Burago Molgora, anche Maroni per la benemerenza alla Bruno Presezzi

VIDEO - C’era anche il Governatore della Lombardia Roberto Maroni alla cerimonia di consegna delle benemerenze nel municipio di Burago Molgora. Tra queste in particolare una è stata consegnata alla Bruno Presezzi, l’aziendache si è guadagnata un posto di rilievo nel panorama industriale italiano acquistando la Franco Tosi di Legnano
Alberto Presezzi, Roberto Maroni e il,sindaco di Burago
Alberto Presezzi, Roberto Maroni e il,sindaco di Burago Federica Fenaroli

C’era anche il Governatore della Regione Lombardia Roberto Maroni nel municipio di Burago Molgora stamattina, 15 maggio, per la consegna delle benemerenze civiche. In particolare per quella che è stata data alla Bruno Presezzi, la storica azienda buraghese che l’anno scorso ha rilevato la Franco Tosi di Legnano, storica impresa italiana conosciuta in tutto il mondo per le sue turbin.

Maroni, ricordando la sua amicizia con il sindaco del comune brianzolo Angelo Mandelli, ha presenziato la cerimonia in cui sono state premiate anche l’Us Buraghese, l’Ads pallavolo e, per meriti musicali, Lorenzo Di Tria, Marco Maggi, Mattia Pacilli, Laura Ornaghi: «Ho voluto essere qui – ha spiegato- per far sentire la presenza della Regione quando vengono riconosciute delle eccellenze. Voglio ringraziare la Bruno Presezzi per quello che ha fatto per la Franco Tosi. La ringrazio anche a nome dei lavoratori». Il Governatore è stato anche autore di una piccola gaffe quando ha detto che la Tosi si trova nella sua provincia (Varese) mentre Legnano è in provincia di Milano.

Alberto Presezzi, presidente della Bruno Presezzi, da parte sua ha ricordato i tempi in cui come atleta militava nella Buraghese basket («venti chili fa», ha spiegato strappando un sorriso) ma soprattutto ha ringraziato per le benemerenza e per la presenza della Regione, sottolineando poi il valore di un’azienda per la comunità. «Penso a cosa significava la Bburago per Burago – ha detto- Per questo bisogna insegnare ai nostri ragazzi a essere orgogliosi di lavorare in un’azienda. Prima di tutto voglio ringraziare i miei collaboratori, che mettono anima e corpo nell’azienda».