Brugherio: spara allo zio della moglie e scappa, è caccia a un’Alfa 159

È fuggito a bordo di un’Alfa 159 di proprietà del fratello ed è ancora ricercato dai carabinieri di Monza un 28enne albanese, già noto alla Giustizia, sposato e padre di un bambino di un anno, che domenica 15 luglio poco dopo mezzanotte, al culmine di una lite, avrebbe impugnato una pistola, pare irregolarmente detenuta, e sparato un colpo all’addome dello zio della moglie, un 36enne moldavo incensurato.
Il pronto soccorso dell’ospedale di Monza
Il pronto soccorso dell’ospedale di Monza

È fuggito a bordo di un’Alfa 159 di proprietà del fratello ed è ancora ricercato dai carabinieri di Monza un 28enne albanese, già noto alla Giustizia, sposato e padre di un bambino di un anno, che domenica 15 luglio poco dopo mezzanotte, al culmine di una lite, avrebbe impugnato una pistola, pare irregolarmente detenuta, e sparato un colpo all’addome dello zio della moglie, un 36enne moldavo incensurato. L’episodio , secondo quanto riferito ai carabinieri dalle mogli dei due, presenti al momento del fatto, è accaduto in casa dell’albanese. Il litigio sarebbe maturato per motivi familiari.


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Il ferito è stato trasportato all’ospedale San Gerardo e operato durante la notte: gli è stato estratto il proiettile che aveva nell’addome e versa in prognosi riservata. L’abitazione dove è accaduta la sparatoria è stata posta sotto sequestro per consentire i rilievi del Nucleo investigativo dei carabinieri.