Brugherio: si è costituito l’albanese che ha sparato allo zio della moglie

Si è costituito ai carabinieri della stazione di Affori, a Milano, il 28enne albanese che domenica, al culmine di una lite, a Brugherio, in un appartamento di via Cavour, ha impugnato un’arma e ha sparato un colpo all’addome allo zio della moglie, un 36enne moldavo, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale.
Una pattuglia dei carabinieri
Una pattuglia dei carabinieri

Si è costituito ai carabinieri della stazione di Affori, a Milano, il 28enne albanese che domenica, al culmine di una lite, a Brugherio, in un appartamento di via Cavour, ha impugnato un’arma e ha sparato un colpo all’addome allo zio della moglie, un 36enne moldavo, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale.

Secondo quanto riferito dagli investigatori, ormai sulle sue tracce, il fuggitivo, scappato subito dopo l’aggressione a bordo di una Alfa Romeo 159 di proprietà del fratello, su consiglio del suo legale ha deciso mercoledì sera 18 luglio di presentarsi all’Arma.

Di fronte ai militari che gli hanno chiesto conto dei motivi del suo gesto e dell’arma, non trovata sul luogo della sparatoria, il 28enne non avrebbe fornito risposte. Colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per tentato omicidio, emessa dal gip di Monza, è stato tradotto nel carcere di San Vittore a disposizione della Magistratura. Quanto alle condizioni del ferito, versa sempre in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza e le sue condizioni sono stabili.