Brugherio: la Cassazione annullasei condanne al clan Paparo

Annullamento con rinvio delle condanne inflitte dalla Corte d’Appello di Milano a sei presunti affiliati al clan della ’ndrangheta Paparo di Brugherio. L’ha deciso la Cassazione che ha così accolto il ricorso presentato dai legali degli imputati.

Annullamento con rinvio delle condanne inflitte dalla Corte d’Appello di Milano a sei presunti affiliati al clan della ’ndrangheta Paparo di Brugherio. L’ha deciso la Cassazione che ha così accolto il ricorso presentato dai legali degli imputati e ha annullato le condanne per il reato di associazione mafiosa ordinando un nuovo processo d’appello. Secondo indagini della Dda di Milano, dal 2004 Marcello Paparo aveva insediato una ’ndrina che si procurava in modo illegale appalti e commesse nel settore del movimento terra, anche attraverso intimidazioni e pestaggi.In primo grado i sei imputati erano stati assolti dal tribunale di Monza dall’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso e condannati solo per gli altri reati contestati. In appello a Milano, la sentenza era stata ribaltata e Marcello Paparo era stato condannato a 12 anni e sette mesi per associazione mafiosa. Ora in Cassazione un altro colpo di scena. Non è escluso inoltre che i legali di alcuni imputati, tra cui lo stesso Marcello Paparo, presentino a breve richieste di scarcerazione per decorrenza dei termini di custodia cautelare.