Brugherio, a 12 anni salva la vita a un uomo: premiato dal sindaco (e dal web)

Ha salvato la vita a un uomo e il sindaco di Brugherio l’ha premiato. Protagonista un ragazzo di 12 anni, Gabriele Iaria, che lo scorso settembre aveva prestato soccorso a un uomo che si era sentito male. La famiglia ha mantenuto l’effetto sorpresa per la cerimonia in Comune.
Brugherio: Gabriele, 12 anni, premiato dal sindaco Marco Troiano per aver salvato la vita a una persona
Brugherio: Gabriele, 12 anni, premiato dal sindaco Marco Troiano per aver salvato la vita a una persona Valeria Pinoia

A Gabriele Iaria, 12 anni, la Befana non ha portato il carbone. E neanche le caramelle. Ha portato un’emozionante mattina in Comune a Brugherio dove si è sentito un piccolo eroe. Il ragazzino è stato premiato dal sindaco Marco Troiano per aver contribuito a salvare la vita di un concittadino, colpito da un grave malore in mezzo alla strada.
È stato il primo ad assistere il paziente. Ha gestito la prima fase del soccorso e comunicato con la centrale operativa attendendo il 118. Per questo gesto di generosità ma anche di maturità e prontezza, giunto all’orecchio del sindaco per un puro caso, si è guadagnato le congratulazioni del primo cittadino, piccoli regali simbolici e un pizzico di celebrità.

La storia risale al mese di settembre.«Ero in giro in bici, lungo la ciclabile della piscina – ha raccontato il 12enne, emozionato dalle attenzioni ricevute – quando ho visto un signore aggrapparsi alla ringhiera e poi accasciarsi a terra. Sono corso lì, ma senza toccarlo e ho provato a parlare con lui. Non rispondeva ma si muoveva».

Allora ha composto il 118 sul suo telefonino e ha parlato con l’operatore indicando con precisione la via e le condizioni della vittima. Il lato paradossale della vicenda è che, a un certo punto, dall’altra parte della cornetta, qualcuno ha pensato a un possibile scherzo telefonico,«allora mi hanno chiesto di passargli un adulto», ha raccontato Gabriele. La parte essenziale ormai era già stata fatta, senza confusione né ansia: il sogno di ogni operatore di 118. Accanto al giovane, poco dopo, è arrivato anche un volontario di Croce Rossa che passava per caso e si è fermato.

Caso ha voluto che si trattasse di un dipendente comunale il quale ha raccontato la vicenda al primo cittadino. È così che Troiano ha deciso, dopo le feste, di premiare l’esempio di maturità e altruismo.

«Giovedì mattina – ha spiegato mamma Saveria Crea – abbiamo risposto con piacere all’invito del sindaco e, come lui ci ha chiesto, abbiamo nascosto a Gabriele la ragione della visita in Comune. Ci siamo inventati un problema con la carta d’identità. Così, per lui, è stata una vera sorpresa. Certo che siamo orgogliosi, è un bambino come gli altri,con pregi e difetti, ma devo riconoscere che è sempre stato maturo e altruista».

Con lei, in Comune, anche il papà Aldo e il volontario di Croce Rossa che ha fatto “la spia”.

Troiano ha ringraziato il ragazzino per il suo gesto e gli ha regalato una copia della Costituzione, il gagliardetto del municipio, un cd con le musiche realizzate dalla Piseri per i 150 anni del Comune e una lettera scritta a mano su carta intestata. Dal volontario Cri, il manuale del piccolo soccorritore e l’invito, compiuti i 14 anni, a iscriversi all’associazione.

«Ci penserò» ha detto Gabriele che è ancora uno sportivo: gioca a pallanuoto, ama i motori e sogna di diventare un pilota.

Il pubblico riconoscimento da parte del sindaco gli ha fatto piacere e si entusiasma quando un compagno lo chiama per telefono dicendogli che la sua foto è sulla pagina Facebook del sindaco, con oltre 300 like in poche ore e decine di affettuosi commenti.

In meno di una settimana quel post ha superato i mille like con quasi 100 condivisioni e oltre 22mila visualizzazioni.