Brianzacque: Enrico Boerci confermato alla presidenza della società

Rinnovo dei vertici per Brianzacque: Enrico Boerci resta presidente, vice ancora Silvia Bolgia, il leghista Gilberto Celletti al posto di Magnano.
Brianzacque: Bolgia, Boerci e Celletti
Brianzacque: Bolgia, Boerci e Celletti Fabrizio Radaelli

Enrico Boerci guiderà Brianzacque fino al 2020: l’assemblea dei soci dell’azienda pubblica che eroga il servizio idrico integrato ha confermato all’unanimità il presidente che manterrà l’incarico di amministratore delegato. Rimane al suo posto anche Silvia Bolgia, in quota Pd come lo stesso Boerci, mentre entra nel cda l’avvocato di area leghista Gilberto Celletti in sostituzione dell’azzurro Francesco Magnano.

«Siamo – commenta il presidente – una impresa artigiana che si è fatta industria: dal 2014 al 2017 siamo passati da 90.000 a 160.000 utenti, abbiamo incrementato il fatturato e gli investimenti e proseguiremo in questa direzione». Brianzacque ha chiuso il bilancio dello scorso anno, approvato all’unanimità, con un aumento del 3,7% dei ricavi, attestati a 90.375.000 euro, e un’impennata del 57% degli utili, saliti a 9.785.000 euro. Sono cresciuti anche gli investimenti (+40%) arrivati a 27.640.000 euro e destinati a non arrestarsi: «Passeremo – spiega Boerci – dai 33 milioni del 2018 ai 42 del 2021 quando arriveremo a una quota pro capite di 47,5 euro, molto vicina ai 50 euro chiesti dall’Unione Europea» con un balzo notevole rispetto ai 6 euro per brianzolo del 2014. Rimarranno, invece, lontane dai valori medi europei le tariffe: i cittadini dei 55 comuni della Provincia di Monza pagano per l’acqua 1 euro al metro cubo mentre in Francia e in Germania il prezzo oscilla tra i 5 e gli 8 euro. Le cifre, assicura il presidente, nel biennio 2018-2019 non saranno ritoccate.

Nei prossimi anni la società implementerà le infrastrutture messe a dura prova dai cambiamenti climatici, potenzierà l’efficientamento energetico, scaverà pozzi di prima falda per annaffiare aree verdi e campi sportivi senza sprecare l’acqua potabile, installerà erogatori che sostituiranno la minerale nelle scuole e nelle biblioteche.

I programmi sono condivisi con l’Ato, l’Ambito territoriale ottimale che ha il compito di vegliare sulle azioni dell’azienda: la collaborazione è confermata dal vicepresidente Roberto Borin secondo cui «Brianzacque e Boerci hanno una marcia in più rispetto ad altre realtà».

L’assemblea dei soci ha, inoltre, designato nel collegio sindacale Paola Paganelli, Marco Lombardi e Matteo Vertemati mentre il nuovo Comitato di controllo congiunto per il controllo analogo è composto dai sindaci di Desio Roberto Corti, di Limbiate Antonio Romeo, di Bernareggio Antonio Esposito, di Concorezzo Riccardo Borgonovo, di Mezzago Giorgio Monti, di Burago Molgora Angelo Mandelli e di Triuggio Pietro Cicardi.