Bovisio, ancora protesta sulla gru:a 30 metri per chiedere i pagamenti

È salito di nuovo sulla gru del cantiere scolastico di Bovisio Masciago l’operaio già protagonista di una protesta simile nei giorni scorsi per reclamare il pagamento degli stipendi. Lo scorso venerdì, fumata nera sull’incontro a Monza che avrebbe dovuto essere risolutivo.
L’operaio in protesta in cima alla gru, nella giornata di lunedì, a Bovisio Masciago
L’operaio in protesta in cima alla gru, nella giornata di lunedì, a Bovisio Masciago

A quattro giorni di distanza dalla clamorosa protesta di giovedì 31 gennaio, anche lunedì mattina un operaio egiziano dell’azienda che aveva avuto in subappalto la realizzazione dei cartongessi, è salito sulla gru del cantiere delle nuove scuole elementari di via don Mariani a Bovisio Masciago. L’operaio a trenta metri di altezza con i piedi a penzoloni all’incirca dalle 12, mentre i suoi colleghi sono stati portati in caserma dai carabinieri. Questo gesto eclatante arriva a seguito della mancata intesa sui pagamenti nell’incontro tra le parti svoltosi venerdì pomeriggio a Monza. La ditta vanterebbe un credito di circa 90mila euro per altri cantieri sparsi per l’Italia mentre, per l’azienda appaltatrice la cifra da corrispondere è circa la metà.

L’uomo è sceso alle 15.30.