Botte per rapinare le biciclette nel Parco delle Groane, arrestato un 30enne

Almeno 5 le denunce presentate solo nell’ultimo mese, alcune vittime sono finite all’ospedale per le percosse ricevute dal presunto responsabile, un marocchino già noto alle forze dell’ordine finito in carcere, a Monza.
I carabinieri nel Parco delle Groane
I carabinieri nel Parco delle Groane

I carabinieri della Compagnia di Desio hanno arrestato un 30enne marocchino con l’accusa di rapina: si sarebbe più volte nascosto tra la vegetazione del Parco delle Groane salvo poi balzare fuori all’improvviso per assalire con inaudita violenza e rapinare delle biciclette ignare vittime, frequentatori del polmone verde, tra Ceriano Laghetto e Solaro.

Almeno 5 gli episodi di rapina denunciati nell’ultimo mese, tutti avvenuti sulla ciclabile del Parco. Molte vittime sono finite in ospedale a causa delle percosse ricevute. Le biciclette, quasi tutte di valore, alcune delle quali di diverse migliaia di euro, secondo i militari sarebbero finite in un giro di ricettazione.

Le testimonianze dei rapinati hanno consentito ai carabinieri della Tenenza di Cesano Maderno, grazie anche alla proficua collaborazione dei colleghi della Stazione di Solaro, di rintracciare il 30enne, ritenuto il responsabile, all’interno del Parco. Già noto alle forze dell’ordine e in Italia senza fissa dimora è stato inizialmente sottoposto a fermo di indiziato di delitto, quindi, successivamente alla convalida da parte della Procura della Repubblica e del Tribunale, è stato tradotto nel carcere di Monza.