Blitz dei carabinieri nelle Groane: arrestati tre pusher, ruolo centrale nello spaccio di droga

Tre spacciatori marocchini arrestati al Parco delle Groane, nel territorio di Ceriano Laghetto, giovedì dai carabinieri di Desio. Sarebbero i soggetti “centrali” nello spaccio nella zona.
Carabinieri Groane
Carabinieri Groane

Uno con due borselli a tracollla, uno per la droga, l’altro coi soldi. Il secondo che prendeva le telefonate con le “ordinazioni”. L’ultimo che andava a servire la merce al parcheggio per quei clienti che non volevano addentrarsi nei boschi. Giovani e organizzatissimi i tre spacciatori marocchini arrestati al Parco delle Groane, nel territorio di Ceriano Laghetto, dai carabinieri di Desio. L’operazione è scattata giovedì. I carabinieri hanno circondato i pusher costringendoli alla fuga al di fuori della boscaglia, verso la zona della ferrovia. Lì, ad attenderli, c’erano altri militari che li hanno bloccati e ammanettati. Sono marocchini di 19 e 20 anni. Visto anche lo stato in cui erano ridotti, è facile pensare che dormissero negli stessi boschi in cui spacciavano.

Sono stati trovati con tre etti circa di droga, tra cocaina, eroina e hashish, sei telefoni cellulari (modelli di vecchia e nuova generazione) e più di mille euro in contanti. Secondo i carabinieri, sono loro i soggetti “centrali” nello spaccio alle Groane di Ceriano. Dopo l’udienza di convalida dell’arresto, il giudice di Monza ha disposto nei loro confronti la custodia in carcere, in attesa che venga definito il processo. Una decina di giorni fa, altri due spacciatori nordafricani erano stati arrestati nella stessa zona.