Biassono canta online per il 25 aprile, percorso in paese sulle “Strade di liberazione”

Il coro CantaStoria della sezione Anpi di Biassono ricorderà, anche quest’anno a distanza, la ricorrenza della Liberazione con un nuovo video pubblicato sul canale YouTube. E poi il progetto “Strade di liberazione”.
Anpi Biassono - foto d’archivio
Anpi Biassono – foto d’archivio

Il coro CantaStoria della sezione Anpi di Biassono ricorderà, anche quest’anno a distanza, la ricorrenza della Liberazione con un nuovo video pubblicato sul canale YouTube . Le voci si sono unite per cantare insieme (ognuno da casa propria) il canto “Festa d’aprile”, composto nel 1948 da Sergio Liberovici e Franco Antonicelli.

Lo scorso anno, in occasione del 25 aprile, il coro CantaStoria si era cimentato nella più classica delle canzoni partigiane: “Bella ciao”. Proprio la versione della corale di Biassono era stata scelta, lo scorso febbraio, dalla televisione italo candese per la trasmissione Omni News, come colonna sonora per un servizio dedicato alla protesta dei contadini indiani.

E sempre per il 25 aprile l’Anpi propone il progetto “Strade di liberazione”. L’appuntamento è al cimitero di Biassono per le 15.45, poi il corteo, nel rispetto del distanziamento e delle norme anti Covid, raggiungerà i luoghi dove vissero o furono catturati gli antifascisti biassonesi, per deporre dei fiori in loro ricordo.

Si inizia da via Casiraghi e Riboldi e poi via Gramsci, via fratelli Cervi, via don Minzoni e via Cesana e Villa dove saranno ricordati Ida Crippa, Alberto Riboldi, Mario Villa e Livio Cesana. Poi ci si sposterà in via Umberto I per posare un fiore in ricordo di Mario ed Enrico Meregalli e poi ancora in piazza San Francesco dove si ricorda Siro Riboldi e ancora via Piave, dove abitò Antonio Colombo. Il corteo continuerà verso via San Martino per ricordare Ambrogio Cassanmagnago e in via Dante per raccontare Antonio Casiraghi.