Besana, undici morti in più per Covid in cinque giorni. Il sindaco: «Ecco che cosa è successo»

A Besana in Brianza il dato relativo ai morti per Covid è balzato, in cinque giorni, da 46 a 57: undici morti in più. Il sindaco Emanuele Pozzoli: «Vi spiego che cosa è successo».
Il sindaco di Besana, Emanuele Pozzoli
Il sindaco di Besana, Emanuele Pozzoli

Undici morti in più per coronavirus, nel giro di cinque giorni. Il dato è stato trasmesso dal sindaco di Besana in Brianza martedì 23 marzo, in diretta Facebook «perché voglio spiegarvi il motivo di questo salto. Nel corso dell’emergenza sanitaria, la trasmissione dei dati sui contagi fatta dalle autorità sanitarie ai sindaci è stata cambiata. Ora è tornata ad essere più puntuale. Ciò non toglie che ogni tanto arrivino dei dati aggregati in modo non sempre puntuale, quindi a distanza di qualche giorno. É successo anche ieri per i dati sui decessi nella nostra città». Erano 46 il 18 marzo, martedì da un giorno all’altro si sono alzate a 57. «Non sono tutte morti recenti – ha chiarito Pozzoli -. L’ultima è del 17 marzo». L’età media delle persone che sono decedute per il coronavirus è di 83 anni (il più giovane aveva 59 anni).

In città, come in tutta la Provincia, il numero dei contagi continua a crescere. Dall’1 marzo a martedì 23 marzo, si è passati da 63 a 128 positivi. Sul totale sono quasi triplicati i minori: da 7 a 25. Sempre sul totale, 3 sono persone ospiti di rsa presenti sul territorio; «non sono a conoscenza se queste 3 persone siano state vaccinate o meno nei mesi scorsi» ha affermato il sindaco.

A proposito di vaccinazioni, è di pochi giorni fa la comunicazione di Ats Brianza che «tra i 12 centri vaccinali per le Province di Monza Brianza e Lecco c’è anche Besana. Avevamo dato la nostra disponibilità» all’utilizzo del palazzetto dello sport Ezio Perego (via De Gasperi) allo scopo. La struttura era già stata utilizzata per la campagna vaccinale antinfluenzale.

Per quanto l’organizzazione e le tempistiche per l’attivazione del punto vaccini sia ancora da definirsi, «penso soprattutto in relazione alla disponibilità di vaccini», Pozzoli ha aggiornato i suoi concittadini sugli ultimi passi compiuti. «Proprio ieri pomeriggio c’è stato un incontro virtuale con il direttore generale di Ats Brianza, il nuovo direttore generale di Asst Brianza e il direttore socio-sanitario di Asst Brianza, con la cooperativa Cfb e il consigliere regionale Alessandro Corbetta. Siamo in attesa di avere qualche informazione in più per capire quando effettivamente potremo partire». Intanto, si è aggiornato il dialogo con la Polisportiva Besanese che utilizza il palazzetto. Sempre martedì pomeriggio «con il vicesindaco ho incontrato al palazzetto il responsabile della nostra Protezione civile, Dario Grassi, e i vertici della Polisportiva. Finché non avremo indicazioni più chiare sul punto vaccinale e la disponibilità di dosi, proseguiranno le attività sportive al palazzetto, chiaramente quelle consentite in zona rossa. Ho la disponibilità della Polisportiva, che ringrazio, sia a liberare l’area non appena sia necessario, sia per qualche volontario nella fase vaccinale», per la gestione dei flussi.