Besana, Elisabetta Canalis al Gandhi: è la nuova ambasciatrice dell’Unicef Italia

La showgirl Elisabetta Canalis ha ricevuto la pergamena che attesta il suo impegno a favore dei bambini in difficoltà. A Besana Brianza è stata nominata nuova ambasciatrice di Unicef Italia.
Besana, Elisabetta Canalis  al Gandhi: è la nuova ambasciatrice dell’Unicef Italia

Martedì 10 marzo, all’istituto di istruzione superiore Gandhi di Besana, Elisabetta Canalis ha ricevuto la pergamena ufficiale di ambasciatrice dell’Unicef Italia. Gliel’ha consegnata direttamente il presidente Giacomo Guerrera, perché «con il suo impegno nel mondo della televisione e dello spettacolo, sensibilizzi, mobilizzi risorse e coinvolga l’opinione pubblica sui problemi dell’infanzia e dell’adolescenza, testimoniando e promuovendo la solidarietà e il sostegno alle iniziative dell’Unicef». È una pergamena che attesta l’entusiasmo e la passione con cui la bellissima showgirl dal maggio 2014 sostiene l’Unicef nel suo impegno al fianco dei bambini di tutto il mondo: lo scorso giugno, ad esempio, è stata tra i piccoli siriani rifugiati in Libano. È proprio pensando a loro che, commossa, stamattina ha detto: «Ho visto persone che non hanno niente se non la speranza che noi facciamo qualcosa per loro». In arrivo da Copenaghen, dove ha visitato il centro della logistica internazionale dell’organizzazione mondiale per i diritti dell’infanzia, la Canalis è stata accolta a Besana dal sindaco Sergio Cazzaniga, dal preside del Gandhi, Franco Colombo, dalla presidente del comitato provinciale per l’Unicef di Monza e Brianza Anna Miccoli e dal presidente regionale Stefano Tavarella. Ad ascoltarla ripercorrere la sua esperienza nel campo profughi al confine tra Libano e Siria, centinaia di ragazzi, che l’hanno avvolta di applausi e flash. È a loro che si è rivolto il sindaco Sergio Cazzaniga: «Invito tutti voi a capire che giornate come queste servono affinché ognuno di noi si impegni. La nostra città a giorni accoglierà otto profughi e c’è stata tanta contestazione su questo, ma mi auguro che sia invece un’occasione di crescita per tutti noi». «Un bellissimo gesto – così la Canalis, complimentandosi con il sindaco – che spero facciano tante altre città italiane».