Bernareggio: non più ecomostro, aperta la casa per anziani Machiavelli

A Bernareggio martedì ha ufficialmente aperto i cancelli la nuova Rsa Machiavelli, sorta sullo scheletro di un ecomostro rimasto incompleto per oltre vent’anni. Accoglierà un massimo di 160 ospiti.
La Rsa di Bernareggio
La Rsa di Bernareggio Gabriele Galbiati

Ha ufficialmente aperto i suoi cancelli la nuova Rsa Machiavelli di Bernareggio. L’imponente struttura, sorta sullo scheletro dell’ecomostro rimasto incompleto per oltre vent’anni, ha accolto i suoi primi ospiti nel corso della mattinata di martedì. Sono dunque diventate operative le Rsa Machiavelli 1 e 2, le due nuove strutture dedicate agli anziani a opera del Gruppo La Villa, nate con la collaborazione del Comune di Bernareggio.

Ad accogliere i pazienti erano presenti gli staff delle due Rsa oltre che il sindaco Andrea Esposito e l’assessore alle Politiche Sociali, Jamila Abouri.

Il sindaco ha fatto il punto sul percorso seguito per riuscire a portare a termine i lavori, passato in consiglio comunale con l’approvazione a luglio 2018 della convenzione urbanistica che ha permesso di sbrogliare la situazione, ottenendo anche delle agevolazioni per i cittadini bernareggesi. I residenti infatti, per un massimo di 15 posti, possono accedere ad uno sconto del 10% sulla retta giornaliera, iscrivendosi alla lista d’attesa comunale.

Da martedì la struttura ha iniziato ad accogliere cinque nuovi ospiti per giorno. Gli ingressi arriveranno fino a 60 persone. Nei primi giorni di maggio è prevista l’inaugurazione ufficiale della struttura. Dopo l’inaugurazione gli ingressi proseguiranno fino ad arrivare ad un massimo di 160 ospiti.