Bernareggio: la Folgore in chiesa per l’addio al parà 21enne Joey Stucchi

C’era la Folgore a Bernareggio per l’addio a Joey Stucchi, paracadutista di 21 anni che è morto in un incidente ferroviario a Firenze.
Il feretro del giovane paracadutista caricato sul carro funebre dai suoi commilitoni
Il feretro del giovane paracadutista caricato sul carro funebre dai suoi commilitoni Gabriele Galbiati

Una chiesa Santa Maria Nascente gremita ha salutato giovedì pomeriggio per l’ultima volta il Paracadutista della Folgore Joey Stucchi. Il giovane bernareggese scomparso tragicamente lunedì in un terribile incidente ferroviario alla stazione Rifredi di Firenze, dove sembrerebbe si trovasse nel corso dell’operazione “Strade sicure” dell’esercito.

Appena 21 anni, Stucchi era molto conosciuto in paese. Si era diplomato soltanto nel 2015 ai Salesiani di Sesto San Giovanni come perito meccanico e poi aveva intrapreso la carriera nell’esercito, diventando parà. La notizia della scomparsa di Joey ha squarciato letteralmente tutta la comunità bernareggese, arrivando come un fulmine a ciel sereno. Amici, colleghi e parenti hanno affollato la chiesa bernareggese per stringersi in un caldo abbraccio attorno alla famiglia Stucchi in questo delicato momento. Molto toccanti le parole del parroco don Luca Raimondi, che ha posto l’accento sull’alto senso civico di Joey: «Dobbiamo prendere l’esempio di questo ragazzo e farlo nostro. Decidere di dedicare la propria vita per il proprio paese ci deve far riflettere e far uscire da questa chiesa con questo interrogativo: che cosa posso fare io per gli altri?».