Beccato il pirata della strada di Seregno: era senza patente e senza assicurazione

La Polizia locale di Seregno ha individuato nella serata di venerdì il responsabile dell’omissione di soccorso avvenuta due giorni prima, a seguito di un incidente in via Stefano da Seregno. Si tratta di un uomo di 34 anni, di origini pugliesi, residente nella frazione di San Carlo.
Un intervento della polizia locale di Seregno in una foto d’archivio
Un intervento della polizia locale di Seregno in una foto d’archivio

La Polizia locale di Seregno ha individuato nella serata di venerdì il responsabile dell’omissione di soccorso avvenuta due giorni prima, a seguito di un incidente in via Stefano da Seregno. Si tratta di un uomo di 34 anni, di origini pugliesi, residente nella frazione di San Carlo, che è stato denunciato in stato di libertà per guida senza patente, fuga ed omissione di soccorso e si è visto sequestrare il veicolo, che era privo di copertura assicurativa. Diversamente da quanto era trapelato in un primo momento, il mezzo non è una Golf Volkswagen, ma una Fiat Marea, al volante della quale il trentaquattrenne, poco dopo le 13 di mercoledì, ha tagliato la strada mentre cercava di immettersi in contromano dalla via Stefano da Seregno al parcheggio di largo degli alpini ad un motociclo, condotto da un seregnese di 16 anni. Inevitabile a quel punto è stato l’impatto, dopo il quale il giovane centauro è ruzzolato al suolo ed ha riportato fratture agli arti inferiori, mentre il sancarlino si è subito allontanato ed ha fatto perdere le sue tracce. A lui gli uomini comandati da Damiano Vernò sono risaliti dopo due giorni di lavoro certosino, passati a scandagliare le immagini di telecamere private e quelle del sistema comunale della videosorveglianza. Quando l’uomo si è visto davanti gli agenti sull’uscio di casa, ha provato a negare le sue responsabilità, asserendo di aver prestato ad una terza persona la vettura, ma poi alla fine non ha potuto fare altro che ammettere. Ad una verifica, i frammenti dell’automobile investitrice trovati sul luogo del sinistro hanno combaciato perfettamente con le ammaccature sulla Fiat Marea sequestrata.