Auto elettriche: 36 milioni in bonus per l’acquisto da Regione Lombardia

Trentasei milioni di euro in due anni da Regione Lombardia per rinnovare il parco dei veicoli in Lombardia con auto e moto a basso impatto ambientale.
AUTO ELETTRICA
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Trentasei milioni di euro in due anni per rinnovare il parco dei veicoli in Lombardia con auto e moto a basso impatto ambientale. Li prevede Regione Lombardia con una delibera approvata su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo. Da subito sono disponibili 18 milioni per il 2021 e altrettanti per il 2022, nel 2021 sarà promosso e stimolato anche l’acquisto di ciclomotori e motoveicoli ad alimentazione elettrica.

L’11 febbraio sarà aperto, sulla piattaforma www.bandi.regione.lombardia.it, l’avviso pubblico per la profilazione dei rivenditori dei veicoli. Il 20 febbraio sarà pubblicato il bando attuativo per i cittadini e dall’1 marzo, giorno di apertura del bando, sarà quindi possibile presentare le domande e accedere ai contributi, che saranno erogati poi tramite uno sconto diretto da parte del venditore/concessionario che riceverà il rimborso dalla Regione.

“Stiamo passando – dice l’assessore Cattaneo – come da programma, alla fase operativa, già annunciata ai primi di gennaio. Regione Lombardia ha fatto partire un percorso graduale, integrato, articolato, che guarda a tutte le complessità del nostro territorio e alla sostenibilità. I 36 milioni di euro della delibera sono un mix di risorse statali, derivanti dagli accordi per la qualità dell’aria, e di risorse regionali. Una cifra doppia rispetto all’anno scorso. Il nostro obiettivo è chiaro: promuovere e stimolare il rinnovo del parco veicolare lombardo per migliorare l’ambiente, offrendo il massimo contributo ai cittadini, per aiutarci tutti insieme a salvaguardare la qualità dell’aria”.

Sono previsti anche interventi per 64 milioni di euro, già annunciati, con bando per la sostituzione dei veicoli commerciali più inquinanti, il finanziamento dei bandi per le colonnine di ricarica destinate agli enti pubblici, per sostituire le caldaie inquinanti degli immobili pubblici e realizzare impianti e reti locali a biomassa per la produzione e distribuzione di energia.

“Oltre a questi, anche il bando per la deimpermeabilizzazione del suolo, con alberatura e rinverdimento delle aree pubbliche, per contrastare il cambiamento climatico”, spiega ancora Cattaneo.

L’assegnazione del contributo avviene con procedura valutativa ’a sportello’, ovvero secondo l’ordine cronologico di prenotazione telematica da parte del venditore/concessionario a seguito della presentazione della domanda del cittadino. Lo sportello resterà aperto fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

“L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto per l’acquisto – con radiazione (cancellazione dal Pubblico registro Automobilistico) del precedente veicolo – di autovetture di nuova immatricolazione o già immatricolate successivamente al 1° gennaio 2020, intestate ad una casa costruttrice di veicoli o a un venditore/concessionario (di categoria M1), in base ai valori di emissione degli inquinanti Pm10, Nox (ossido di azoto) e Co2 (anidride carbonica). L’obbligo di radiazione non si applica nel caso di acquisto di veicoli elettrici puri (o a idrogeno), a fronte di una riduzione del contributo massimo previsto”, specifica una nota regionale entrando nel merito dell’iniziativa.

L’agevolazione prevede anche l’acquisto, con eventuale radiazione, di ciclomotori e motoveicoli ad alimentazione esclusivamente elettrica, ad emissione zero. A questa tipologia di mezzi sono stati riservati 1,8 milioni di euro sia per il 2021 che per il 2022, sul totale stanziato ogni anno, fino al 30 giugno. Dopo tale data, gli eventuali residui saranno utilizzabili anche per le altre tipologie d’intervento.