Atm rinnova la sua flotta: in arrivo 250 bus elettrici e 80 nuovi tram

Atm ha aggiudicato due gare che contribuiranno a rinnovare ulteriormente la flotta dei mezzi pubblici milanesi in ottica green. Si tratta di quella per 250 bus elettrici, aggiudicata a SolarisBus, e per 80 tram a Stadler, per un investimento complessivo di 365 milioni di euro.
Uno dei nuovi autobus che arriveranno a rendere maggiormente green la flotta di Atm
Uno dei nuovi autobus che arriveranno a rendere maggiormente green la flotta di Atm

Atm ha aggiudicato due gare che contribuiranno a rinnovare ulteriormente la flotta dei mezzi pubblici milanesi in ottica green. Si tratta di quella per 250 bus elettrici, aggiudicata a SolarisBus, e per 80 tram a Stadler, per un investimento complessivo di 365 milioni di euro.

«Nei prossimi mesi si darà attuazione ai primi contratti applicativi che porteranno sulle strade milanesi 70 nuovi mezzi elettrici, 40 bus e 30 tram di ultima generazione, per un investimento iniziale complessivo di oltre 103 milioni di euro», si legge in una nota dell’azienda. L’obiettivo è quello di rendere la flotta 100% elettrica nel 2030 come previsto dagli investimenti del piano Full Electric dell’azienda. Attualmente il 70% delle percorrenze di tutti i mezzi pubblici di Atm è alimentato elettricamente e la flotta «total green» in circolazione è composta da 25 bus elettrici, 100 bus ibridi e 3 bus a idrogeno, oltre ai treni della metropolitana, ai tram e ai filobus. Nei prossimi giorni entrerà in servizio il primo dei 30 nuovi filobus acquistati recentemente. Negli ultimi mesi sono stati mandati «in pensione» 125 bus diesel sostituiti con bus elettrici e ibridi.


Per quanto riguarda i tram, la stipula rientra in un accordo quadro, della durata di 6 anni, per la fornitura di 50 tram per il servizio urbano e 30 per quello interurbani che andranno a sostituire progressivamente tutti i tram più anziani, incrementando così l’offerta di trasporto con l’obiettivo di migliorare il comfort di viaggio con mezzi tecnologicamente all’avanguardia, più silenziosi e molto più efficienti in termini energetici e di impatto ambientale.


I nuovi tram sono vetture bidirezionali che permetteranno di invertire la marcia riducendo l’impatto urbanistico e viabilistico dei capolinea, con lunghezza non superiore ai 26 metri, un pianale ribassato nella parte centrale per rendere più agevole salita e discesa, recupero di energia in frenatura e anche sistemi di videosorveglianza. Sono vetture dotate inoltre di una tecnologia che li renderà più silenziosi e hanno sistemi di sicurezza attivi e passivi come la resistenza agli urti ed un sistema anti collisione.