Arcore, il Comune ci prova: chiesto lo stato di calamità al Governo

Un servizio di raccolta dei rifiuti per i cittadini alluvionati e la possibilità di chiedere al Governo lo stato di calamità. Ecco le due novità messe in campo dall’amministrazione comunale arcorese per dare una mano ai cittadini colpiti dal maltempo
Arcore, il Comune ci prova: chiesto lo stato di calamità al Governo

Un servizio straordinario di raccolta rifiuti e la possibilità di avere un indennizzo per i danni subiti. Il Comune di Arcore ha annunciato con un avviso alla cittadinanza le due novità, già attive. Per agevolare lo smaltimento dei rifiuti dopo le forti piogge di mercoledì 12, è stato organizzato un servizio di raccolta ad hoc: tutti i cittadini danneggiati potranno esporre dalle proprie abitazioni quanto deve essere gettato. Il servizio, già attivo, sarà in funzione anche per i prossimi giorni. Entro le 12.30 di lunedì 17 novembre bisognerà inoltre al comune di Arcore una prima stima economica dei danni subiti. I documenti vanno consegnati all’ufficio Protocollo del Comune. Le richieste serviranno all’amministrazione comunale per poter chiedere la dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo attraverso la trasmissione delle richieste in Regione Lombardia. Questo è soli il primo passo: infatti, se il Governo dovesse concedere lo stato di calamità, la stima dei danni dovrà essere ripresentata con modulistica regionale. Il Comune invita tutti i cittadini danneggiati a “predisporre adeguata documentazione fotografica”. Per ulteriori informazioni, contattare il numero telefonico comunale 039/60171.