Allarme suicidi tra le forze dell’ordine, nasce un osservatorio

Allarme suicidi tra le forze dell’ordine, è corsa ai ripari con un osservatorio permanente del fenomeno. In Brianza l’ultimo caso risale allo scorso dicembre quando si è tolta la vita una assistente capo della polizia penitenziaria del carcere di Monza.
Agenti della polizia penitenziaria
Agenti della polizia penitenziaria

Allarme suicidi tra le forze dell’ordine, è corsa ai ripari. Non sono mancati casi, purtroppo, anche in Brianza, ultimo quello di una assistente capo 41enne della polizia penitenziaria della casa circondariale di via Sanquirico, a Monza, che si è tolta la vita lo scorso 18 dicembre in auto, in un parcheggio nei pressi di un’area industriale adiacente la struttura detentiva.

Ora, creato con un decreto firmato dal capo della Polizia Franco Gabrielli, è nato un Osservatorio permanente interforze sui suicidi tra gli appartenenti alle forze di polizia: si tratta di un organismo che vede tra e sue fila qualificati rappresentanti della polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia penitenziaria.

Esaminerà il fenomeno e svilupperà iniziative per far lavorare al meglio il personale e per una “migliore gestione delle eventuali difficoltà che possono sorgere in attività di servizio, promuovendo anche lo studio di specifici percorsi di sensibilizzazione anche con l’approntamento di procedure, strutture ed interventi per intercettare il disagio professionale e personale, gestendone gli effetti al fine di evitare accadimenti autolesivi o autosoppressivi”