Allarme a Besana Brianza, cimiteri quasi pieni: «Servono 4.300 nuove tombe entro il 2039»

Sindaco preoccupato in consiglio comunale, «in 150 anni ne abbiamo fatte solo 7mila». In programmazione ci sono 700 nuove tombe a terra, 600 loculi e moltissime cellette. «Stiamo correndo per recuperare la mancata gestione dei cimiteri di troppi anni» dice Pozzoli.
besana: cimitero
besana: cimitero Signorini Federica

«Entro il 2039 servono 4.300 nuove tombe e in 150 anni ne abbiamo fatte solo 7mila» ha detto il sindaco di Besana Emanuele Pozzoli in consiglio comunale. In programmazione ci sono 700 nuove tombe a terra, 600 loculi e moltissime cellette. «Stiamo correndo per recuperare la mancata gestione dei cimiteri di troppi anni. La situazione è drammatica perché prima non si è fatto nulla. Abbiamo una situazione pietosa, non abbiamo più posto per mettere la gente ed è solo la punta dell’iceberg».

ll tema è uscito sia nella discussione sul Dup 2021-2023, sia in quella relativa agli emendamenti al bilancio proposti dal centrosinistra, non approvati ma che avrebbero in parte toccato i 45mila euro destinati alle manutenzioni ordinarie dei campisanti. «45mila euro per quello che c’è da fare non sono proprio nulla – così Casiraghi -. I cimiteri sono allucinogeni».

Sergio Gianni Cazzaniga, in opposizione per BesanAttiva ed ex sindaco, ha bacchettato: «È due anni che siete lì, fate quello che dovete fare. Se serve investire sui cimiteri, mettete 100mila euro in più lì e toglieteli da altrove. Anche io mi sono ritrovato a dover imbiancare una scuola che era 50 anni che nessuno imbiancava. Non sono mica andato a piangere da nessuno. Che sia una difficoltà che Besana ha sei cimiteri e non uno o due, lo sappiamo. Ma vale per tutti ».