Albiate vanterà a breve un Cavaliere della Repubblica, per meriti culturali. Giulio Redaelli, 64 anni, commerciante di professione e poeta per passione, il 2 giugno prossimo riceverà l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “al merito della Repubblica italiana” .

L’albiatese, assessore alla cultura del Comune dal 2009 e oggi ricandidato nella lista del sindaco uscente Diego Confalonieri,corona così una vocazione che da quasi 30 anni gli ha consentito di raccogliere oltre un centinaio di premi, menzioni e segnalazioni in concorsi letterari nazionali e non solo.

“Questa onorificenza ha un valore speciale perché la mia candidatura non è stata segnalata da nessuno, né dal Comune né da enti o associazioni” commenta Redaelli “sono molto emozionato e dedico questo riconoscimento alla mia famiglia ed in particolare a mia moglie Marialuisa, ai miei genitori che sarebbero stati orgogliosi, al mio paese perché Albiate l’ho nel cuore ed infine, togliendomi anche un sassolino dalla scarpa, anche a chi mi ha sempre snobbato affinché oggi si possano ricredere”.

La prima poesia? “Signore, ci sono anch’io”, lirica religiosa che viene studiata nelle scuole di Albiate, in occasione della Santa Pasqua. “L’onorificenza che riceverò il 2 giugno è uno stimolo ad andare avanti, una sorta di tappa iniziale per un altro percorso” conclude il poeta.