Aicurzio, tornano a risplendere i “sentieri dei Templari”, il sindaco: «Presto cartelli sui percorsi»

L’anello dei sentieri templari di Aicurzio è tornato finalmente a risplendere, grazie al lavoro di cinque squadre composte dagli alpini di Bernareggio e dalla protezione civile di Milano e Monza. I trenta volontari nei giorni scorsi si sono rimboccati le maniche, lavorando sui sentieri della Campegora e delle Santogne con interventi di manutenzione e pulizia.
Il sentiero ripulito
Il sentiero ripulito

L’anello dei sentieri templari di Aicurzio è tornato finalmente a risplendere, grazie al lavoro di cinque squadre composte dagli alpini di Bernareggio e dalla protezione civile di Milano e Monza. I trenta volontari nei giorni scorsi si sono rimboccati le maniche, lavorando sui sentieri della Campegora e delle Santogne con interventi di manutenzione e pulizia. «Il lavoro che è stato fatto è un bellissimo regalo dei volontari alla nostra comunità – spiega il sindaco Gianmarino Colnago –. I sentieri utilizzati dai cavalieri templari nel corso dei secoli successivi all’anno mille per recarsi nel nostro borgo, dove era presente l’insediamento templare di Castel Negrino e poi spostarsi verso il resto della Brianza e Milano sono tornati a risplendere, quindi non posso far altro che ringraziare tutte le persone che hanno collaborato».


Il primo cittadino ha inoltre spiegato che i lavori non sono però finiti, perché dopo le opere di manutenzione dei sentieri, potrebbero seguire nuove iniziative, questa volta per l’installazione di alcune pietre miliari e dei cartelli in lamiera per la spiegazione dei luoghi templari aicurziesi che verranno realizzati nel corso dei prossimi mesi. «Lo scorso sabato parlando sempre con uno degli alpini, Marco Mandelli è nata la volontà di realizzare altri interventi – prosegue Colnago –. Il primo porterebbe alla posa di tre pietre miliari sui sentieri, mentre il secondo l’installazione di tre cartelli in lamiera dove verrà inserito un Qr code serigrafato che sarà collegato ad un supporto online dove si troveranno degli scritti del cavalier Alessio Varisco che ripercorreranno la storia dei luoghi templari aicurziesi».