Agrate, faceva prostituire in pieno giorno giovani romene: arrestato 55enne italiano

Obbligava giovani donne rumene a prostituirsi in pieno giorno lungo la provinciale 121. Un uomo di 55 anni, italiano, residente a Cormano, è stato arrestato dai carabinieri di Agrate. In casa sua i militari hanno trovato una pistola, con la quale, probabilmente, minacciava le donne e anche gli imprenditori che protestavano per la presenza delle prostitute davanti alla loro ditta.
Agrate - Arrestato un 55enne italiano che costringeva giovani romene a prostituirsi di giorno lungo la strada provinciale 121
Agrate – Arrestato un 55enne italiano che costringeva giovani romene a prostituirsi di giorno lungo la strada provinciale 121

Obbligava giovani donne rumene a prostituirsi in pieno giorno lungo la provinciale 121. Un uomo di 55 anni, italiano, residente a Cormano, è stato arrestato dai carabinieri di Agrate. In casa sua i militari hanno trovato una pistola, con la quale, probabilmente, minacciava le donne e anche gli imprenditori che protestavano per la presenza delle prostitute davanti alla loro ditta.

Al fermo dell’uomo e al conseguente trasferimento al carcere di Monza si è giunti dopo un’ indagine da parte dei carabinieri locali supportati dai vigili agratesi e anche dalle riprese delle telecamere. La presenza diurna delle prostitute ha fatto scattare l’allarme. Dall’osservazione e dal pedinamento si è arrivati al 55enne, pensionato, incensurato. La sua attività consisteva nell’obbligare le giovani straniere, tre in particolare di 23,24 e 25 anni, a prostituirsi lungo la provinciale che passa da Agrate a Carugate e Cernuscoi sul Naviglio.

Le “prelevava” da un’abitazione di Limbiate, le portava sul posto alle 10 del mattino e le “ritirava” alle 17, facendosi consegnare l’incasso. In più minacciava (pare anche di morte) gli imprenditori o i lavoratori o i clienti delle ditte che protestavano per la presenza delle giovani prostitute davanti alle aziende che si affacciano sulla provinciale .

A casa sua, a Cormano , è stata trovata e sequestrata una pistola Walther, modello cp99, calibro 4,5, ad aria compressa e 200 pallini in ferro, che potrebbe essere stata utilizzata dal malvivente per proferire le sue minacce. Si stanno conducendo altre indagini sull’attività dell’uomo per capire se sia stato protagonista di simili reati (favoreggiamento e induzione alla prostituzione) anche in altre zone.