Occorreranno almeno due mesi per tentare di spiegare il mistero della morte di Alessio Zanoni, il personal trainer di 38 anni, di Agrate Brianza, scomparso da casa il 24 aprile e trovato cadavere venerdì 29 aprile nei pressi di una chiesa in piazza Sant’Angelo a Milano.
Gli agenti della polizia scientifica di Milano hanno provveduto a fare i rilevamenti di rito e sottoporlo agli esami autoptici. Per ora non si conoscono le cause del decesso anche se in base alle ferite riportate dall’agratese 38enne non si esclude, che sia potuto precipitare al suolo. Le indagini sono ancora aperte e i risultati dell’autopsia arriveranno probabilmente tra un paio di mesi.
Del caso si era occupata anche la trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?” dopo che il coinquilino dell’agratese ne aveva denunciata la scomparsa dalla casa dove abitava dal 2003, in via Garibaldi. «Non credo assolutamente si tratti di un suicidio – ha affermato il coinquilino – . È sempre stata una persona tranquilla a cui tutti volevano bene». In settimana è stato celebrato il funerale.