Aggressione a calci e pugni a Lentate sul Seveso per una presunta truffa: cinque arresti

Cinque arresti (due ai domiciliari) per tentato omicidio, sequestro di persona e rapina sono stati eseguiti nelle province di Como e Novara dai carabinieri di Lurate Caccivio (Compagnia Carabinieri di Cantù) per una vicenda che ha avuto origine a Lentate sul Seveso.
Lentate sul Seveso arresti carabinieri Lurate Caccivio
Lentate sul Seveso arresti carabinieri Lurate Caccivio

Cinque arresti (due ai domiciliari) per tentato omicidio, sequestro di persona e rapina sono stati eseguiti nelle province di Como e Novara dai carabinieri di Lurate Caccivio (Compagnia Carabinieri di Cantù) per una vicenda che risale alla fine di settembre 2019 e che ha come protagonista un uomo di Lentate sul Seveso.

In quell’occasione la vittima era stata ritrovata sanguinante, in stato di semi-coscienza e con gravi lesioni vicino del kartodromo di Montano Lucino. L’uomo, un artigiano, era andato al centro commerciale di Lentate sul Seveso per un appuntamento di lavoro con una cliente ma insieme a lei aveva trovato altre quattro persone che lo avevano aggredito, colpendolo anche alla testa con una chiave in ferro, per un presunto tentativo di truffa ai danni della donna. Poi lo avevano caricato in macchina, portandolo al cimitero di Villaguardia prima e poi a Montano Lucino, non lontano dal kartodromo, dove avevano continuato a colpirlo con calci e pugni fino a lasciarlo in stato di incoscienza, scappando solo dopo averlo rapinato del cellulare.

La vittima era stata soccorsa dal padre, a sua volta avvisato da un dipendente del kartodromo, e dall’ambulanza che l’aveva trasportato all’ospedale di San Fermo della Battaglia, dove era stato ricoverato con 35 giorni di prognosi.