Arcore ha detto addio a Giuseppe Di Tria, 78 anni, ex comandante della Polizia locale, scomparso mercoledì. I funerali si sono tenuti sabato 23 gennaio in mattinata presso la parrocchia di Sant’Eustorgio.
Il suo è un volto noto soprattutto per l’incarico svolto al comando della locale per 20 anni, fino al 1997, ma anche per l’impegno in ambito associazionistico. Di Tria infatti è stato tra i fondatori negli anni ’80 dell’Associazione nazionale carabinieri alla guida della quale è rimasto per molti anni. Più di recente, è stato presidente delle due associazioni Combattenti e reduci e Famiglie dei dispersi in guerra e ha dedicato un appassionato impegno anche al Corpo musicale Città di Arcore che gli ha dedicato un affettuoso ricordo attraverso i social .
«L’ultimo ricordo che abbiamo di lui -raccontavano i musicisti dell’associazione qualche giorno fa- risale alla piva di Natale. Siamo andati a fargli gli auguri a sorpresa, suonando, e ciò che mai scorderemo è il suo volto emozionato nel vederci ed ascoltarci, testimonianza di un grande attaccamento a noi, al suo Corpo Musicale ed alla musica. Non lo dimenticheremo mai».
Di Tria aveva avuto problemi di salute nell’ultimo anno che lo avevano costretto anche a un lungo ricovero. Da qualche tempo era tornato a casa ad Arcore. Lascia la moglie e tre figli dai quali ha avuto diversi nipoti.