Addio al Pd, Lucrezia Ricchiuti riparte da Dp: «Lavoro, giovani, legalità»

La senatrice desiana Lucrezia Ricchiuti riparte da Dp, ovvero il movimento “Articolo 1 - Democratici e progressisti” che rappresenta il nuovo inizio per la sinistra che ha lasciato il Partito democratico. I temi: «Lavoro, disoccupazione giovanile, legalità».
Lucrezia Ricchiuti a un convegno sull'illegalità
Lucrezia Ricchiuti a un convegno sull’illegalità Paola Farina

La senatrice desiana Lucrezia Ricchiuti riparte da Dp, ovvero il movimento “Articolo 1 – Democratici e progressisti” che rappresenta il nuovo inizio per la sinistra che ha lasciato il Partito democratico. Un modo per dare un segnale e ribaltare la situazione anche a partire dalla sigla.
Il movimento è stato tenuto a battesimo sabato dal governatore della Toscana Enrico Rossi e Roberto Speranza con Arturo Scotto (ex di Sinistra Italiana). I primi numeri dicono che può contare su una cinquantina di parlamentari: i quotidiani nazionali ne contano 37 alla Camera e 13 al Senato, tra cui Ricchiuti che ha dato l’addio al Pd venerdì 24 febbraio spiegando le sue ragioni in una lettera aperta.


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«Ora mi aspetto di portare avanti quelle politiche che interessano le classi più deboli, i lavoratori, i giovani che si sono allontanati con provvedimenti del Partito democratico come il Jobs act – commenta la senatrice all’indomani del debutto – Il lavoro è il tema più importante, quello che preoccupa gli italiani, come anche una lotta vera contro la disoccupazione giovanile e per la legalità, su cui sono da sempre impegnata».

Perché la scissione? « Non siamo usciti dal Pd per una questione di date, piuttosto perché non esprimeva più politiche di sinistra. Ormai eravamo ospiti indesiderati nel partito del capo, senza la possibilità di dire la nostra».

Quale sarà il primo passo? «Saranno i gruppi parlamentari, questa settimana. E poi continueremo gli incontri con i cittadini e gli elettori, non abbiamo mai smesso. Siamo un cantiere aperto, dobbiamo costruire una nuova casa di sinistra, un nuovo movimento. Ma siamo ottimisti: il riscontro è stato positivo».