Acsm-Agam, la multiutility del nord: piano industriale entro fine 2018

Seconda tappa, nella sede monzese di Assolombarda, del road show di presentazione della nuova realtà nata dalla fusione di cinque province lombarde con Acsm-Agam. Con progetti che toccheranno da vicino i cittadini.
Giovanni Chighine, Dario Allevi, Paolo Busnelli e Paolo Soldani
Giovanni Chighine, Dario Allevi, Paolo Busnelli e Paolo Soldani Foto Fabrizio Radaelli

Edifici pubblici e privati a risparmio energetico, posteggi intelligenti che segnalano all’automobilista la disponibilità di posti, pali della luce a servizio del wifi, luci pubbliche che cambiano di intensità a seconda dell’insolazione. E poi mobilità elettrica, videosorveglianza, aiuto per i controlli sanitari anche da casa. Sono solo alcune delle applicazioni delle cosiddette smart city, che promettono risparmi e interazioni, e che sono propriamente gli obiettivi della business unit in capo ad Acsm-Agam che ha sede a Monza.

Tutti obiettivi presentati giovedì nella sede del presidio monzese di Assolombarda, nell’ambito del road show che la multiutility del nord sta facendo nei cinque capoluoghi (Monza, Como, Lecco, Varese e Sondrio) per presentarsi dopo l’avvenuta fusione della scorsa estate.

Andrea Dell’Orto, presidente del presidio di Assolombarda, ha assicurato nel suo saluto l’appoggio dell’associazione degli industriali nel perseguire gli obiettivi di «efficienza energetica, servizi più accessibili ai cittadini, creazione di risorse, meno inquinamento». Il sindaco Dario Allevi ha ripercorso l’iter che ha portato alla fusione: «Nel marzo 2017 i cinque capoluoghi firmarono il protocollo d’intesa, la fusione s’è realizzata al 1° luglio 2018. Tempi record, e senza che nessuno prevaricasse sugli altri, Tutti hanno fatto un passo indietro per farne due avanti. E col partner industriale A2A c’è sempre stato pieno accordo. Altro che svendita».

Il presidente di Acsm-Agam, Paolo Busnelli, e l’amministratore delegato Paolo Soldani hanno delineato il lavori dei prossimi mesi: piano industriale pronto per fine 2018, razionalizzazioni societarie entro 18 mesi (anziché i 36 previsti) senza sacrificare un posto di lavoro, attenzione costante ai territori. E Giovanni Chighine, presidente della business unit di Acsm-Agam sulle smart city, ha presentato i progetti in corso d’opera, accennati all’inizio. Oltre all’avvenuto collegamento in rete delle tre centrali di teleriscaldamento monzesi, che consente notevoli risparmi sui consumi di gas.