Accordo più vicino per la metrotranvia Milano-Limbiate

Novità importanti per la metrotranvia Milano-Limbiate. L’esito dell’incontro di lunedì fa prevedere che Milano, Limbiate e la Provincia di Monza e Brianza copriranno le quote mancanti per la riqualificazione. Possibilità di prolungamento a Ceriano.
Il tram a Limbiate
Il tram a Limbiate

Novità importanti per la metrotranvia Milano-Limbiate dopo il nuovo incontro, lunedì, tra i Comuni di Limbiate, Varedo, Senago, Paderno Dugnano, Cormano, Milano, Città Metropolitana di Milano, Provincia di Monza e Brianza e Regione Lombardia. Sul tavolo il nodo del finanziamento dei lavori per la riqualificazione dopo il no di Senago e Varedo a coprire la loro quota: la Provincia di Monza ha stanziato 300 mila euro, mentre Limbiate potrebbe farsi carico di una quota maggiore rispetto a quanto definito in virtù della grandezza e della densità di popolazione. Così come si è detta disponibile Milano. Cormano e Paderno Dugnano hanno confermato le loro quote.

“Sono stati raggiunti importanti risultati che fanno prevedere un prossimo accordo sulla base del contributo di tutti e di un affinamento della ripartizione del secondo lotto, differente da quello del primo lotto, ma anche la possibilità di studiare e porre le condizioni per prolungare la metrotranvia da Limbiate – Mombello fino a Ceriano Laghetto Fn”, ha fatto sapere l’assessore milanese Marco Granelli, tra i sostenitori del progetto.

L’opera ha un costo totale di 153.224.972. “È stato un incontro importante che si è svolto in un clima di grande collaborazione – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità del Comune di Milano – Le infrastrutture per il trasporto pubblico sono fondamentali per migliorare la sostenibilità, la qualità dell’aria e della vita dei cittadini, per aumentare l’offerta tpl anche per chi abita fuori città e quindi diminuire l’uso dell’auto privata e la congestione. Auspico che in queste ore si possa concludere e quindi procedere verso la realizzazione dell’opera”.