A Verano i funerali di Roberto Frigerio, vittima della strada a 24 anni: «Una morte ingiusta»

«Una morte ingiusta»: così è stata definita la tragedia che è costata la vita a Roberto Frigerio, vittima della strada a 24 anni. Mercoledì 15 settembre sono stati celebrati i funerali a Verano Brianza, il suo paese.
I funerali di Roberto Frigerio
I funerali di Roberto Frigerio

Tanti giovani. Silenziosi. Smarriti. Mercoledì 15 settembre sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di Verano Brianza i funerali di Roberto Frigerio. Il 24enne era rimasto vittima giovedì 9 settembre di un grave incidente stradale sulla SS36 mentre con la sua motocicletta viaggiava in direzione Milano. Il ragazzo, studente all’Università Bicocca, ha perso il controllo del mezzo all’altezza di Seregno Salvatore andando a sbattere contro il guard rail. Inutili i soccorsi e la corsa in ospedale a Desio.

A Verano i funerali di Roberto Frigerio, vittima della strada a 24 anni: «Una morte ingiusta»
Roberto Frigerio

Mercoledì pomeriggio l’intera comunità si è riunita per dare a Roberto un ultimo saluto. Nella chiesa gremita moltissimi i ragazzi: gli amici di sempre, gli ex compagni di scuola, quelli conosciuti all’università e i giocatori dell’Asdo Verano con cui Roberto ha condiviso vittorie e sconfitte.

A loro, nell’omelia, si è rivolto il parroco don Luca Piazzola: «Questa morte ingiusta ha infranto sogni e progetti – ha detto don Luca –. In questi giorni ho visto giovani smarriti, senza parole. Il rischio è che tra loro possa diffondersi l’idea che nulla vale perché tutto può finire all’improvviso ma vivere è la cosa più importante, davanti a Roberto oggi dobbiamo impegnarci a non sprecare la nostra vita, a farne qualcosa di grande, un capolavoro. Roberto era buono, gentile, disponibile, per onorarlo siate anche voi buoni, gentili e disponibili».