A Seregno tradizione rispettata con il corteo dei Magi

VIDEO - FOTO - Per la quarantasettesima volta, il corteo dei Magi dell’oratorio San Rocco ha animato il giorno dell’Epifania a Seregno. Un successo nonostante il maltempo. In conclusione visite alla Fondazione Don Gnocchi e al Don Orione.
Seregno - I Magi con il presepe vivente a Santa Valeria
Seregno – I Magi con il presepe vivente a Santa Valeria Paolo Colzani

Per la quarantasettesima volta, il corteo dei Magi ha animato il giorno dell’Epifania sul territorio di Seregno. La sacra rappresentazione, promossa ogni dodici mesi dall’oratorio San Rocco, è stata solo in parte penalizzata dalle condizioni atmosferiche non certo ideali, che hanno visto nella prima parte i circa duecento figuranti osservare pienamente il programma previsto, prima di una forzata rinuncia allo spostamento a piedi dalla Basilica San Giuseppe a Santa Valeria, rimpiazzato proprio a causa della pioggia incombente da un trasferimento in pullman.

Nel complesso, l’iniziativa ha comunque riscosso il gradimento atteso, premiando l’impegno sia di chi si è prestato a indossare un costume sia dei componenti della macchina organizzativa, al lavoro ormai da mesi per definire ogni particolare.

«L’incontro con Gesù fu per i Magi l’occasione di un nuovo inizio», ha spiegato nella sua omelia nella Basilica San Giuseppe Monsignor Paolo Martinelli, vescovo ausiliare di Milano, che ha concelebrato una santa Messa come sempre molto partecipata.

Una volta arrivati a Santa Valeria, invece, Gaspare, Baldassarre, Melchiorre e il loro seguito hanno prima fatto il loro ingresso nel Santuario mariano, rendendo omaggio al presepe vivente curato sul posto dalla parrocchia locale, e poi si sono indirizzati alla Fondazione Don Gnocchi di via Piave, per incontrare gli anziani che vi sono ospitati. Meta conclusiva della mattinata è stato il Piccolo Cottolengo don Orione di via Verdi, anche qui per un momento di condivisione della festa con i degenti.