A Seregno in arrivo otto nuove postazioni per il commercio ambulante

Il Comune di Seregno avrà a breve otto nuove postazioni per il commercio su aree pubbliche.
Le postazioni già avviate al Ceredo
Le postazioni già avviate al Ceredo

Dopo la fase saliente della rivoluzione dei mercati, che si è concretizzata con la cessazione dell’attività dell’area mercatale del martedì al Ceredo e con il trasferimento di quella del mercoledì dal Lazzaretto a Santa Valeria, Seregno avrà a breve otto nuove postazioni per il commercio su aree pubbliche. Nella sua seduta di giovedì, infatti, il consiglio comunale ha approvato la modifica del regolamento del settore. Due di questi posteggi, peraltro già avviati in via sperimentale, saranno il martedì in viale Tiziano, al Ceredo, due il mercoledì in via Bellini, al Lazzaretto, due il venerdì all’angolo tra le vie Solferino e Bottego, a Sant’Ambrogio, e due il venerdì nel parcheggio della scuola per l’infanzia di via San Carlo, a San Carlo. Il percorso progettuale è stato condiviso dall’amministrazione comunale con i comitati di quartiere. «La modifica regolamentare -ha spiegato l’assessore allo Sviluppo economico Ivana Mariani- permetterà di uscire con un bando per l’assegnazione dei posti. Le concessioni avranno una durata decennale».

L’insediamento dei banchi è previsto presumibilmente per l’estate. Il dibattito in aula ha fotografato posizioni diverse tra la maggioranza di centrosinistra e le minoranze di centrodestra, che infatti alla fine hanno votato contro, ritenendo di non aver avuto i chiarimenti su alcuni passaggi che erano stati chiesti. In particolare, la leghista Gabriella Cadorin, classificando quello del mercato del Lazzaretto come una soppressione e non come un trasferimento a Santa Valeria, ha spiegato che «finora i pareri per il mercato di Santa Valeria sono contrastanti, ma quelli negativi sono in numero superiore». Luca Lissoni del Partito democratico, invece, ha parlato di «riscontri positivi».