A Monza il giardino senza barriere con l’altalena per tutti in ricordo di Daniela

Intitolato alla memoria di Daniela Roveris il nuovo parco senza barriere di Monza. È il giardino di via Romagna, all’angolo con via Marche, e ha un’altalena inclusiva, pensata per permettere anche ai bimbi disabili di poter giocare ai giardini pubblici.
Monza Giardini via Marche
Monza Giardini via Marche Fabrizio Radaelli

Intitolato alla memoria di Daniela Roveris il nuovo parco senza barriere di Monza. È stata una festa, un pomeriggio di sole per raccontare un sogno diventato realtà. Il desiderio era quello di Daniela: poter avere un’altalena sufficientemente grande da poterci salire con la sua carrozzina. Daniela non c’è più ma in suo ricordo sabato pomeriggio è stata inaugurata un’altalena inclusiva, pensata per permettere anche ai bimbi disabili di poter giocare ai giardini pubblici, come tutti gli altri e insieme agli altri bimbi. E proprio a Daniela Roveris, scomparsa lo scorso anno, è stato intitolato il giardino di via Romagna, all’angolo con via Marche, dove è stata collocata la nuova altalena.

Un pomeriggio di festa a cui hanno partecipato decine di bambini accompagnati dai nonni e genitori. Tanti, infatti, hanno preso parte al progetto “NoiGiochiamo”, i laboratori di gioco pensati per coinvolgere educatori e giovani volontari che per l’intero pomeriggio hanno accompagnato nel gioco i bambini con disabilità, favorendo la relazione con i coetanei. L’iniziativa è nata grazie alla collaborazione tra le associazioni Tu con noi, Gruppo Orizzonte e Noi il quartiere, insieme al Centro diurno disabili di via Silva, con il sostegno di Tiki Taka.

«Quella che sta avvenendo all’interno del quartiere San Carlo è una piccola grande rivoluzione cittadina, che rappresenterà sicuramente un pretesto di gioco e divertimento per tanti bambini», avevano spiegato i promotori dell’iniziativa.