A Monza il docufilm su Tortora Racconta “Una ferita italiana”

Il docufilm “Enzo Tortora, una ferita italiana”, di Ambrogio Crespi, sarà proiettato il 25 marzo alle 21 nella sala Maddalena a Monza. Col sindaco Scanagatti e il regista, atteso anche l’avvocato difensore del presentatore tv Raffaele della Valle.
Enzo Tortora e l’avvocato Raffaele della Valle
Enzo Tortora e l’avvocato Raffaele della Valle ARCHIVIO

Il docufilm “Enzo Tortora, una ferita italiana”, di Ambrogio Crespi prodotto dal Gruppo Datamedia, sarà proiettato il 25 marzo alle 21 nella sala Maddalena (via della Maddalena 7) a Monza. All’evento, promosso dal Comune, sono annunciati il sindaco Roberto Scanagatti, il regista del film Ambrogio Crespi e l’avvocato di Enzo Tortora, Raffaele Della Valle. Il lavoro racconta dell’arresto del celebre presentatore di Portobello, accusato di essere un corriere della droga per conto della camorra. Poi del carcere e della successiva battaglia, fino alla conclusione con l’ammissione di un “errore giudiziario”.

Leggi Trent’anni fa l’arresto di Tortora, a Monza il ricordo di Della Valle (15 giugno 2013)

«Il docufilm arriva nel capoluogo brianzolo dopo le presentazioni al Parlamento Europeo, alla Camera dei Deputati a Roma e a Palazzo Marino a Milano – scrive il Comune – Il docufilm, in 60 minuti, racconta con uno stile innovativo la vicenda umana e giudiziaria di una delle figure che hanno fatto la storia recente del nostro paese, facendo emergere la grande dignità che ha caratterizzato Tortora in tutti i momenti della sua vita».