A Desio niente ecografie Protestano le future mamme

L’ambulatorio dove si eseguono le ecografie in gravidanza chiude due settimane in agosto e per il resto fino a settembre gli esami sono prenotati. All’ospedale di Desio per questa estate non c’è più posto. Loro, però, le donne in gravidanza, non possono certo aspettare e l’ecografia devono farla a tempo debito.
L’ospedale di Desio
L’ospedale di Desio Vismara Pietro

Chiusura per ferie ed esami già prenotati: le future mamme di Desio e dintorni non trovano posto, in estate, per una ecografia.

“Vorrei prenotare un’ecografia ginecologica, sono in gravidanza e il medico mi ha prescritto di farla nel mese di agosto”. “Mi dispiace, nelle due settimane centrali l’ambulatorio è chiuso e prima e dopo non c’è più posto”. “Salve, ho bisogno di fare un’ecografica ginecologica per la gravidanza a inizio settembre”. “Non c’è posto, le prime due settimane di settembre siamo chiusi. No, cioè, siamo pieni”.

Il “ritornello”, con diverse sfumature, si ripete ad ogni telefonata che arriva in questi giorni all’ambulatorio delle ecografie ginecologiche, al terzo piano dell’ospedale.

Le donne in gravidanza sono tenute ad effettuare le ecografie “morfologiche” e di “accrescimento” alle ventesima e trentaduesima settimana.

Ma a Desio non riescono a farle. Ambulatorio chiuso ad agosto. Orari ridotti a settembre. Non resta che mettersi in lista d’attesa. Ma le donne incinta non possono attendere. I tempi li detta la natura. Anche le altre strutture pubbliche non garantiscono valide alternative. Restano i centri privati. E lì bisogna pagare.