A Carate Brianza nascerà un giardino in memoria delle vittime del Covid

Un giardino in memoria delle vittime del Covid: anche Carate Brianza si unirà ai tanti Comuni brianzoli che hanno proposto un luogo dove commemorare i morti per coronavirus.
Unode i numerosi esempi di monumenti o giardini realizzati in Brianza per commemorare le vittime del Covid: qui è quello di Monza
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Presto Carate avrà un giardino in memoria dei cittadini vittime della pandemia da Covid-19. Giovedì la giunta ha approvato il progetto definitivo dell’intervento, dando seguito all’impegno preso lo scorso marzo in consiglio comunale, con l’approvazione unanime della mozione firmata da Gabriele Villa, della maggioranza di “Siamo Carate”, in cui si proponeva di dedicare una tranche di future piantumazioni ai caratesi vittime del coronavirus. Un modo per ricordarle in concreto, affinché il loro sacrificio non sia stato vano e sia di monito per il futuro. Il giardino sorgerà nella zona verde vicino alla chiesa di Cristo Re. Per la sua realizzazione sono stati stanziati a bilancio 15mila euro.

“«Con l’approvazione di questo progetto abbiamo dato seguito all’impegno preso in Consiglio comunale a inizio marzo – ha spiegato il primo cittadino Luca Veggian -. Andremo a realizzare questo giardino in memoria della vittime Covid-19 in collaborazione con l’Ersaf, l’Ente regionale per i servizi all’Agricoltura e alle Foreste, che dona delle piante su richiesta delle amministrazioni. L’ufficio ambiente ci ha comunicato che i lavori per la sua realizzazione partiranno entro la fine dell’anno. Una volta ultimati, verrà organizzata una cerimonia di inaugurazione”. Il sindaco ha, inoltre, sottolineato come “oltre al valore simbolico del progetto legato al ricordo e alla memoria dei caratesi vittime del Covid-19, questa iniziativa confermi l’importanza che come amministrazione diamo al verde, andando nuovamente a investire sulla piantumazione”.

Come anticipato nel consiglio comunale dello scorso marzo, non verrano realizzati “alberi-stele”: il numero di piantumazioni non corrisponderà ai defunti per Covid, che tuttavia saranno ricordati in maniera aggregata. «L’intenzione è quella di creare un luogo vivo, altamente simbolico, in memoria delle vittime e di questo drammatico periodo”» ha sottolineato l’assessore Fabio Cesana con deleghe al Bilancio e Programmazione, Tributi, Economato, Commercio, Attività produttive e Ambiente.

Entrando nel merito del progetto, l’assessore ha spiegato che nel giardino «verrano posizionate una serie di alberature a medio-alto fusto, già cresciute, che seguiranno la stradina pedonale che si è formata con il passaggio della gente». «L’idea è di creare un bosco proprio lungo quel passaggio. Ci saranno alberi che creeranno una sorta di cerchio e alberature che saranno piantate proprio ai lati del viale. Saranno inoltre posizionate due aiuole con circa 50 piantine che saranno donate dall’Ersaf. Mentre a inizio del giardino verrà posta una stele che intitola il bosco alle vittime del Covid. L’intervento prosegue il progetto di piantumazione che il comune ha già iniziato in questo triennio, durante il quale sono state già effettuate circa 200 piantumazioni, e rientra nel Piano per la manutenzione del patrimonio arboreo, che abbiamo approvato in una delle ultime sedute di giunta», ha concluso l’assessore.