A Bovisio Masciago vigili in borghese contro le cacche dei cani per strada

Bovisio Masciago lancia la “tolleranza zero” contro i padroni degli cani che non raccolgono le cacche dei loro animali e imbrattano la città. Il sindaco pronto anche a schierare la polizia locale in borghese, a usare le telecamere di videosorveglianza e a triplicale le multe.
Area cani  nel parco di via Edison a Bovisio Masciago
Area cani nel parco di via Edison a Bovisio Masciago Fabio Cavallari

«Ogni giorno ricevo una decina di segnalazioni per la presenza di deiezioni canine nei parchi e sui marciapiedi. Sono veramente stufo di questo andazzo per cui adesso agiremo di conseguenza». È il sindaco di Bovisio Masciago Giuliano Soldà, insolitamente arrabbiato, a lanciare la “tolleranza zero” contro i padroni degli animali che imbrattano la città.

Aiuole, parchi pubblici, aree cani e marciapiedi hanno in comune il fatto di essere costellati dagli escrementi. Neanche la zona intorno alle scuole elementari, percorsa ogni giorno da un migliaio di bambini, è indenne dal fenomeno.

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«Quando le insegnanti più volte si lamentano del fatto che gli alunni hanno le scarpe sporche – spiega il primo cittadino – si capisce come la situazione sia diventata invivibile e come la cosa sia fuori controllo. Per questo motivo ho dato mandato alla Polizia locale prevedere servizi anche con agenti in borghese per porre fine a questo problema».

Visti anche gli orari in cui si concentrano le passeggiate per far fare i bisognini al proprio amico a quattro zampe, per gli agenti non sarà un compito facile andare a cogliere sul fatto gli incivili ma l’amministrazione è pronta ad utilizzare anche le telecamere disseminate sul territorio comunale e a raccogliere i suggerimenti e le segnalazioni dei cittadini.

«La sanzione prevista è di 500 euro – dichiara Soldà – ma sono pronto anche a cambiare il regolamento in giunta per triplicarla. Non se ne può davvero più delle macchie di pipì sui muri e degli escrementi per terra». L’intento sanzionatorio ovviamente non è scattato di punto in bianco ma è solo l’ultimo stadio di un percorso avviato negli anni scorsi per disciplinare i comportamenti dei possessori dei circa 3mila cani presenti in città. L’amministrazione comunale infatti, grazie alla disponibilità del consigliere di maggioranza Ugo Fausti nonché presidente dell’associazione “Damon club”, ha prima organizzato alcune serate di educazione cinofila che sono state molto partecipate e poi, nelle scorse settimane, affisso numerosi cartelli per informare i padroni su alcune semplici regole da rispettare per una convivenza civile.

«Nel prossimo futuro – conclude il primo cittadino – realizzeremo anche un’area di formazione cinofila nel prato ad ovest del centro di Protezione civile di via Bertacciola e implementeremo e miglioreremo le aree cani».