A Biassono l’ultimo commosso saluto a Marta Viganò morta dopo un incidente in Tangenziale

Chiesa parrocchiale straripante di gente per i funerali della 32enne morta lunedì all’ospedale Niguarda 24 ore dopo un terribile incidente stradale in Tangenziale. In tanti, come voluto dalla mamma, si sono presentati con la divisa da lavoro da dog trainer.
La maglia per Marta indossata durante le esequie
La maglia per Marta indossata durante le esequie

Grande partecipazione e commozione sabato 31 agosto nel pomeriggio, a Biassono, nella chiesa parrocchiale di San Martino, ai funerali di Marta Viganò, la dog trainer 32enne morta all’ospedale Niguarda, lunedì mattina, 24 ore dopo un terribile incidente stradale avvenuto nelle prime ore di domenica sulla Tangenziale Est tra Carugate e Brugherio.

A Biassono l’ultimo commosso saluto a Marta Viganò morta dopo un incidente in Tangenziale
Marta Viganò

Come chiesto dalla mamma, in tanti si sono presentati alla cerimonia con la ”divisa” da lavoro da dog trainer: maglietta viola personalizzata con il nome Marta sulla schiena. Proprio la mamma di Marta, Giuliana, ha ricordato dal pulpito la voglia di libertà della figlia e il suo amore per gli animali che ha accudito anche in giro per il mondo: «E in questo momento – ha detto – in Finlandia c’è già un cane che porta il tuo nome. Non lasceremo cadere la tua progettualità».

Presenti anche i rappresentanti di numerose associazioni come gli Alpini, l’Aido e l’Atletica Biassono e poi tanti amanti degli animali e amici di Marta giunti anche da lontano per l’ultimo saluto alla 32enne che ha lasciato una frase di Tonino Guerra come monito: «Se noi imparassimo a parlare, gli animali ci capirebbero».