Lille, città ricca di storia e di grandi tradizioni culinarie

Scoperta dalla maggior parte degli italiani guardando in televisione i campionati europei di calcio in Francia, Lille è una città ricca di storia e di grandi tradizioni culinarie.
Lille, Grande place - foto Wikipedia
Lille, Grande place – foto Wikipedia Redazione online

Da non perdere la salita sulla gigantesca torre del municipio e una visita al museo di arte moderna che ospita opere di Modigliani, Picasso e Mirò

La maggior parte degli italiani l’ha scoperta guardando in televisione i campionati Europei di calcio. Eppure Lille, dove la nazionale di Antonio Conte chiude il girone di qualificazione contro l’Irlanda, merita una visita. Lille si trova nella regione del Nord-Pas de Calais, a poca distanza dal confine con il Belgio. La parte medievale, che tutti chiamano Vieux Lille è un labirinto di stradine acciottolate circondate da vecchi palazzi, chiese gotiche ed edifici rinascimentali. Sicuramente è la zona più caratteristica di questa città che nel 2004 è stata designata capitale europea della cultura e, ancora prima, nel 1890, ha dato i natali a Charles de Gaulle Qui si possono trovare anche taverne, birrerie e negozi di specialità locali. La piazza principale, o Grande Place, ospita l’ancienne Bourse, l’antica Borsa cittadina, simbolo del ricco passato di Lille, che nel XVII secolo fu uno dei più importanti centri mercantili d’Europa. Poco oltre si trova un altro edificio degno di nota: l’Hospice Comtesse,fondato nel 1237 da Giovanna delle Fiandre. Da non perdere la salita sul Beffroi, la torre del municipio, Patrimonio dell’Unesco : 104 metri di altezza che dominano la città. A Villeneuve d’Ascq, nei pressi dello stadio di Euro 2016, sorge, all’interno di un grande parco urbano in cui sono esposte sculture di Picasso, Calder e Deacon il Lam, il Museo di arte moderna di Lille Metropole, un museo da vivere, come recita lo slogan che accompagna i visitatori, che contiene a sua volta più di 6500 opere di artisti del XX e XXI secolo e tre collezioni. Straordinaria “La Maternità” dipinta da Amedeo Modigliani nel 1919, oltre a opere di Picasso, Mirò, Klee, giusto per citare alcuni degli artisti più noti. A Lille si respira, comunque, un’aria di festa grazie all’indole degli abitanti a anche alla buona cucina. Chi visita la città deve assolutamente provare le specialità servite negli estaminet, tipici locali dall’atmosfera rustica che fanno parte del patrimonio culturale dei paesi del nord. I piatti più gustosi sono la carbonnade fiamminga, pezzi di carne di manzo cotti nella birra, il waterzoi, carne di pollo o pesce con verdure e panna, e il potjevleesch, terrina di carni bianche in gelatina. Ma ci sono anche le cozze con le patatine fritte, un piatto che gli abitanti di Lille associano alla Grande Braderie, la grande fiera di brocante e cose vecchie –dove si trova di tutto- che quest’anno si terrà il 3 e 4 settembre. Ad accompagnare le specialità culinarie le birre artigianali tipiche della regione, birre scure, bianche, bionde e ambrate. E per gli amanti della buona cucina vi sono ulteriori sorprese. Un gruppo di giovani chef ha dato vita a un collettivo dal nome Mange Lille per proporre nei loro ristoranti una gastronomia di classe accessibile a tutti. Info sul sito dell’ente turismo francese (it.france.fr) oppure su www.lilletourism.com.