Ardesio, arriva il Carnevale

Torna dopo anni il «Carneal dol Magnà», alla «Scasada del Zenerù» di Ardesio, questo fine settimana. E diventa internazionale, grazie alla partecipazione di un gruppo folcloristico basco.
Ardesio, arriva il Carnevale

Torna dopo anni il «Carneal dol Magnà», alla «Scasada del Zenerù» di Ardesio, questo fine settimana. E diventa internazionale, grazie alla partecipazione di un gruppo folcloristico basco.

La fantasia di Flaminio Beretta ha ipotizzato Zenerù 2012 in fuga su un triciclo. Zenerù, infatti, tenta di fuggire al suo crudele destino in sella proprio a un triciclo che traina un rimorchietto. Ma, come sempre, viene acciuffato e condotto alla berlina per le vie del paese da centinaia di persone rumoreggianti, terminando la sua esistenza sul rogo. Dalle sue ceneri rifiorirà la bella stagione.

Come di consueto la Pro loco guidata da Simone Bonetti ha stampato una cartolina, disegnata da Roman Ceroni, mentre sul retro è riportata una poesia di Flaminio Beretta, in dialetto e in italiano.

La festa prende il via domenica alle 14 con il ritrovo all’oratorio dei bambini con i loro tricicli. Alle 15 è in programma il concerto di campanine, alle 16,30 la sfilata dei bambini per Ardesio con un Zenerù in miniatura e, alle 17, merenda per tutti. Alle 18, infine, in via Marconi 9, l’inaugurazione della mostra fotografica «Riti di montagna» di Manuel Schiavi, aperta fino al 5 febbraio.

La giornata clou della manifestazione sarà il 31 gennaio. «Si comincia alle 9 – conclude Bonetti – con il convegno-laboratorio, al cineteatro parrocchiale, su “Riti di cacciata dell’inverno in arco alpino”, moderato da Giovanni Mocchi. Parteciperanno alunni delle elementari di Ardesio, Gromo San Marino, Valcanale e Villa d’Ogna, che rappresenteranno il rito del sole in Valcanale e la figura del Beato Alberto di Villa d’Ogna.

Alle 10 l’esibizione del gruppo folcloristico basco “Bidasoako Joaldunak” di Irun, alle 10,20 la tombola». Alle 11 la rappresentazione del «Carneal dol Magnà» e, alle 11,30, il fotografo Manuel Schiavi parlerà della sua esperienza sui riti di montagna. Alle 19,45 ci si ritrova a Ponte Rino da dove si muoverà il corteo rumoreggiante che accompagnerà Zenerù fino al rogo.