A Nembro la festadello Zuccarello

A Nembro la festadello Zuccarello

Saranno migliaia, com’è tradizione, i pellegrini che parteciperanno, al santuario mariano al Colle dello Zuccarello di Nembro, ai festeggiamenti della cosiddetta «Madonna dello Zuccarello». Un appuntamento particolarmente atteso, anche più della festa patronale di San Martino.

Una devozione che è cresciuta nei secoli (è del 1374 la trasformazione di un castelletto, di proprietà del signorotto Bernardo Vitalba, in una cappella dedicata alla Madonna), coincidendo con la sagra popolare, che chiama a raccolta tutti i nembresi, anche gli emigranti, che accorrono d’estate durante le ferie.

Già dal 16 luglio è aperto il punto-ristoro, mentre dal 30 luglio è partita la novena di preparazione che si chiude venerdì 7 agosto, alle 10.30, con la Messa dell’Emigrante presieduta dal vescovo ausiliario, mons. Lino Belotti.

Sabato 8 agosto è il grande giorno. Le Messe verranno celebrate alle ore 6, 7, 8, 9 e 10.30: quest’ultima presieduta dall’arciprete di Nembro, don Santino Nicoli. «La Madonna dello Ziuccarello sia la luce che illumina il nostro cammino – ha detto don Nicoli –. Affidiamo a Lei i nostri buoni propositi, perché interceda per tutti con la sua preghiera».

Sull’altare, insieme a don Santino Nicoli, una dozzina di sacerdoti, in particolare i nativi di Nembro e quelli che hanno prestato servizio nelle vicinie nembresi. Grande festa per don Giuseppe Belotti, parroco di San Rocco di Viana, e per don Ettore Persico, cappellano del santuario dello Zuccarello, che durante la Messa festeggeranno il 40° di ordinazione sacerdotale.

Nel pomeriggio, alle 17.30, solenne concelebrazione con il vescovo di Bergamo, mons. Francesco Beschi, insieme a tutti i sacerdoti del Vicariato Albino-Nembro.

Il servizio ristoro proseguirà fino a domenica 23 agosto (ristoro anche a mezzogiorno, al sabato e alla domenica).