Seregno sconfitto al Ferruccio Comi sbaglia il rigore alla Totti

Fatale l’errore dal dischetto nella partita giocata al Ferruccio e vinta 1-0 dalla Pro Sesto. Pogliani e le dimissioni di Cortelazzi: «Mai litigato con lui». Notato in tribuna Giuliano Melosi ipossibile nuovo allenatore del Seregno.

Una prova coraggiosa non è stata sufficiente al Seregno per strappare un risultato positivo nel derby contro la Pro Sesto. Al Ferruccio, nella prima uscita dopo le dimissioni del tecnico Umberto Cortelazzi, che solo quarantott’ore prima avevano scosso l’ambiente, gli azzurri, affidati temporalmente al preparatore dei portieri Alessandro Cartago, sono stati superati 1-0. Decisivi sono stati due calci di rigore: gli ospiti hanno trasformato con Fabio Spampatti quello che al 25’ della frazione d’apertura si è guadagnato l’ex Francesco Giangaspero, costringendo al fallo un ingenuo Alessandro Cortinovis, mentre i brianzoli hanno sprecato quello che, dopo un tocco di mano di Davide De Angeli, l’arbitro Fusco di Brindisi ha decretato in loro favore al 25’ della ripresa, quando dal dischetto Alessandro Comi ha alzato sopra la traversa un pallonetto, con Andrea Pansera già a terra. Da segnalare anche due espulsioni: il seregnese Alessandro Cortinovis ha lasciato il campo nel finale del primo tempo per somma di ammonizioni, stesso provvedimento in cui è incorso Stefano Baresi dopo la massima punizione fischiata a favore di padroni di casa (qui è da capire se il secondo cartellino giallo sia scattato per proteste oppure per uno scambio di persona, considerato che come detto la scorrettezza era stata commessa da Davide De Angeli). «Dell’addio di Umberto Cortelazzi non parlo – ha commentato negli spogliatoi il presidente del Seregno Eros Pogliani – Mi limito a dire che con lui non ho mai litigato. Il suo successore lo decideremo a breve. Oggi si è visto che la squadra ha bisogno di una guida». In tribuna, è stata notata la presenza di Giuliano Melosi, ex giocatore di ambedue le contendenti, che ora potrebbe continuare a Seregno la carriera di allenatore che ha iniziato a Sesto San Giovanni.

Seregno-Pro Sesto 0-1

Marcatore: 25’ p.t. Spampatti (P) su rigore.

Seregno: Dosoli; Di Lauro, Cortinovis, DI Maio, Mureno; Lacchini, Battaglino, Giambrone (16’ s.t. Magrin); Comi, Cavalcante (8’ s.t. Chiappano), Angarano (45’ p.t. Angelotti). A disp.: Bardaro, Heqimi, Salice, Conforto, De Marinis e Papapicco. All.: Cartago.

Pro Sesto: Pansera; Fronda, Baresi, De Angeli, Magni; Pelucchi (21’ s.t. Perego), Corti, Greco; Spampatti, Giangaspero (31’ s.t. Amelotti), Valtulina (25’ s.t. Balzaretti). All.: Di Gioia.

Arbitro: Fusco di Brindisi.

Note: ammoniti Angarano (S), Cavalcante (S), Spampatti (P) e Giangaspero (P), tutti per gioco falloso; espulsi Cortinovis (S) al 45’ p.t. per somma di ammonizioni (entrambe per gioco falloso) e Baresi (P) al 25’ s.t. sempre per somma di ammonizioni (gioco falloso e proteste). Calci d’angolo: 9-1 per il Seregno. Recuperi: 1’ p.t., 5’ s.t.