Clamoroso finale di una partita durante la quale complessivamente il Monza ha avuto una superiorità piuttosto sterile, pur concludendo con molto maggiore frequenza rispetto al Crotone. Per 95 minuti è mancata la precisione, poi a centro area, all’ultimo respiro, come nel destino di questa squadra, l’ex di giornata la risolve. In attesa degli altri risultati, dopo il pareggio del Lecce con il Parma, per la prima volta quest’anno il Monza è primo in classifica, davanti a tutti. Il Monza non era primo da solo in classifica dalla 34esima giornata del campionato ’76’77 ma domani Cremonese e Pisa potrebbero rimettere la testa davanti
FISCHIO FINALE AL BRIANTEO, IL MONZA VINCE 1-0 Di Gregorio tira un sospiro di sollievo, insieme a tutto lo stadio che alza il volume per l’esultanza di una vittoria determinante, folle e incredibile. La decide Barberis in pieno recupero, risolvendo una mischia con un piatto destro ravvicinato, contro la sua ex squadra.
In pieno recupero valutazione al var del direttore di gara per una situazione dubbia in area del Monza: palla altissima in mezzo, Di Gregorio vola con i pugni, prende palla e uomo, il gioco si ferma per valutazione var e gioco fermo ormai da diversi secondi, per le cure a centro area e per la verifica della tecnologia.Tutto buono, si riprende con la rimessa per il Crotone. Ultimi istanti di gara concitati, ma l’assalto del Crotone finisce sul fondo.
GOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLL PER IL MONZAAAAAAAAAAAA All’ultimo respiro!!!!!!!! Andrea Barberis, ex di giornata, uno che ha costruito la storia del Crotone portandolo in Serie A due volte, partito dalla panchina questo pomeriggio, segna il gol più importante dell’anno’.
47’ altra iniziativa di Ciurria su sponda di Gytkjaer. L’ex Pordenone, decisamente il migliore dei suoi, questa volta ci prova direttamente con il mancino a giro: fendente forte, piazzato, ma leggermente laterale. Festa tira un sospiro di sollievo.
45’ clamorosa azione tecnica di Ciurria che si beve la fascia sinistra difensiva del Crotone e offre al limite per la battuta al volo di Carlos Augusto. Il brasiliano affonda il colpo, ma la botta finisce alta. Sei minuti di recupero.
40’ Monza riversato nella metà campo ospite, ci prova specialmente sulla destra. Su un traversone di Ciurria, Gytkjaer finisce a terra in mezzo all’area lamentando una trattenuta, ma si prosegue. Il pallone esce e Molina calcia un mancino potente ma poco preciso. Buona occasione, il punteggio però rimane inchiodato sullo 0-0. Intanto fuori Molina, dentro Vignato.
32’ grandissima uscita bassa di Di Gregorio che blocca l’iniziativa di Kone ed evita grossi guai. Sulla ripartenza il Monza si mancia il campo con Ciurria che mette in mezzo dove Gytkjaer e Mancuso mancano l’appuntamento con l’impatto. I biancorossi lucrano comunque un angolo che si conclude nella mischia risolta da Carlos con un lento mancino largo di un paio di metri. Nella stessa azione rimane a terra un giocatore calabrese, gioco interrotto, cure in corso, recupero che si amplia.
30’ GOL ANNULLATO AL MONZA Valoti si libera a centro area con una magica rovesciata che buca la rete, ma l’arbitro Paterna annulla per spinta dello stesso numero 10 a centro area.
29’ lascia sul campo un’enorme occasione Gytkjaer. Il numero 9 del Monza viene lanciato a tu per tu con Festa dal compagno di reparto Mancuso; prima si ferma pensando di essere in ritardo sul portiere, poi invece accelera notanto la mancata uscita di Festa e infine si fa respingere il pallonetto dall’estremo.
25’ fuori Mazzitelli, dentro Barberis. Cambio in regia per Stroppa.
24’ il primo giro palla funzionale alla manovra, nella prima occasione del secondo tempo in cui la linea di pressing degli ospiti salta, Valoti arriva al tiro: è alto, fuori misura, ma i tifosi sperano sia un segnale.
23’ continua a latitare la pericolosità offensiva del Monza che insiste molto sulla destra del fronte d’attacco senza dare troppa ampiezza alla manovra e senza muovere una difesa che, schierata, non è quasi mai andata in difficoltà nei 70 minuti giocati
20’ inizia a giocare con il cronometro il Crotone che, dopo aver cercato di vincerla nel primo tempo, comincia a pensare di potersi accontentare anche di un punto all’U-Power Stadium.
17’ si alza la pressione del Monza, ancora senza troppa precisione, ma il peso delle due punte e di Valoti si fa sentire. Manca lo spunto decisivo, ci prova Ciurria, tra i più propositivi, ma ancora non basta.
12’ fuori Machin dentro Mancuso. Valoti scivola in mezzo al campo e Stroppa va con la doppia punta per provare a sbloccarla. Arriva subito un’occasione su calcio piazzato, botta ravvicinata mancina di Valoti colpisce Schnegg atterrandolo in mezzo all’area. Gol sventato e palla recuperata per il Crotone.Ammonito Molina, era diffidato, salterà il Como.
10’ rimane più aggressivo il Crotone, anche se i ritmi non sono quelli d’inizio partita. I calabresi l’hanno buttata sulla foga e sono entrati nei meccanismi offensivi del Monza che non trova più sbocchi in nessun modo per sviluppare la manovra.
7’ episodio dubbio in area del Monza con Paletta che si oppone con il corpo, forse braccio, ad una conclusione dei calabresi, per l’arbitro si prosegue e sulla prosecuzione dell’azione Gytkjaer si invola tutto campo incredibilmente solo contro Festa. All’ultimo arriva la rimonta decisiva della difesa che sventa una chiarissima occasione da rete.
3’ il secondo tempo ricomincia da dove era finito il primo: Crotone in pressione alta e Monza che prova ad uscire con calma e fraseggio, non sempre con efficacia.
Le squadre tornano in campo, fuori Colpani e Donati per Valoti e Pedro Pereira nel Monza. Mister Stroppa torna sui suoi passi e manda sul terreno di gioco i nomi attesi alla vigilia. I numeri della sfida: spettatori: 3601. Incasso: 37.884,89 euro. Per una partita non di cartello, alla vigilia di una sosta, comunque un buon dato.
FINE PRIMO TEMPO Il Monza ha avuto due occasioni importanti, subito in apertura con Gytkjaer (esterno della rete) e a metà frazione di gioco con il potente destro di Machin respinto da Festa. Il Crotone risponde con aggressività a tutto campo e con un paio di conclusioni dalla distanza, una delle quali impegna Di Gregorio nella parata a terra. L’impressione è che con maggior peso offensivo, i padroni di casa potrebbero passare. Indiziato a lasciare il campo per far spazio ad un attaccante vero o comunque a qualcuno più a proprio agio dietro le punte, dovrebbe essere Colpani, autore di una prestazione opaca sia da seconda punta sia da mediano dopo l’inversione di posizione con Ciurria.
45’ fase finale del primo tempo favorevole al Crotone che, una volta ingabbiato il Monza, mantiene il possesso con intelligenza senza rischiare e senza rinunciare ad offendere.
40’ ammonito Estevez per entrata rude a metà campo.
37’ i ritmi si sono leggermente abbassati anche perché era impensabile che il Crotone potesse continuare a pressare su tutti i palloni come nella prima mezzora. Due occasioni negli ultimi minuti, una per parte, con le conclusioni di Giannotti e Gytkjaer parate dai portieri, ma in entrambe le situazioni si è alzata la bandierina dell’assistente per segnalare fuorigioco abbastanza evidenti
35’ rimanendo sulle tribune, volti noti quest’oggi all’U-Power Stadium Fabio Liverani, ex allenatore del Lecce, e Mimmo Di Carlo ex del Vicenza.
30’ giocata di alto livello di Machin che si sposta due volte il pallone sul destro, mandando al bar altrettanti avversari, per poi esplodere una potente conclusione dal limite che impegna Festa in calcio d’angolo.
28’ presenti in curva gli amici della tifoseria gemellata di Lecco e la Davide Pieri dedica loro un saluto.
26’ da qualche azione Colpani si è spostato più sulla destra con Ciurria alle spalle di Gytkjaer. Potrebbe essere una mossa di Stroppa per aumentare la velocità di esecuzione tra le linee e mettere maggiore pressione alla difesa a tre degli ospiti.
22’ continua ad essere molto aggressivo il Crotone, uomo su uomo, anche a costo di lasciare qualche zona di campo scoperta. Il Monza ancora non è riuscito ad approfittarne ma risponde colpo su colpo a livello fisico e atletico, per poi sfruttare il maggior tasso tecnico a disposizione nelle situazioni che lo consentono.
17’ fraseggio a testa alta del Monza che si mette a palleggiare al limite dell’area crotonese alla ricerca di uno spazio per pungere. Ci prova Machin ad avventurarsi nel dribbling solitario, ma il pallone si perde sul fondo.
14’ palla persa a metà campo da Mazzitelli nel tentativo di uscire sfera al piede dalla pressione ospite, ci prova Kone dai venti metri con un mancino impreciso che si spegne a lato. Buona occasione per il Crotone, creata da un centrocampo alto e aggressivo in fase di recupero.
10’ a dispetto della posizione in classifica che vede i pitagorici molto attardati, la squadra di Modesto è piuttosto vivace e per nulla rinunciataria. Tanto che lascia anche qualche spazio buono per le uscite dei biancorossi. Su una di queste arriva un cross in area dalla destra che la difesa calabrese in qualche modo libera prima di ritrovarsi nei guai.
8’ manovra organizza dal Monza che passa dal centro, prima di aprire sulla sinistra per l’iniziativa di Molina. Cross al centro proprio dell’ex Crotone e deviazione aerea non fortunata di Ciurria. Palla altissima sulla traversa.
5’ risponde il Crotone con Estevez che triangola al limite con Maric prima di sparare un destro forte ma centrale che Di Gregorio controlla a terra.
2’ prima occasione per il Monza. Poco dopo i primi sessanta secondi gioco, Donati s’invola sulla destra e serve basso leggermente decentrato in area piccola Gytkjaer. La deviazione regala l’illusone del gol andando poco a lato del primo palo, sulla rete esterna.
1’ Ore 14, iniziata la sfida
(Cronaca dallo stadio a cura di Diego Marturano)
CONVOCATI E FORMAZIONI
Calcio Serie B: fischio d’inizio alle 14 di sabato 19 marzo per Monza – Crotone all’U-Power Stadium. I biancorossi occupano la quarta posizione – alle spalle di Cremonese, Lecce e Pisa – di una classifica sempre più ristretta e complicata nelle parti alte. Il Monza è a -1 dalla zona promozione, ma non basta: servono i tre punti con il Crotone. Dopo cinque presenze consecutive, mancherà sugli spalti monzesi Silvio Berlusconi, a “nozze” con Marta Fascina a Villa Gernetto.
Mister Stroppa ha convocato Lamanna, Donati, Mazzitelli, Caldirola, Machin, Barberis, Gytkjaer, Valoti, Mancuso, Sommariva, Pedro Pereira, Di Gregorio, Siatounis, Ramirez, Antov, Colpani, Paletta, Carlos Augusto, Sampirisi, Brescianini, Molina, Vignato, Ciurria, Pirola. Indisponibili Favilli, Marrone, Bettella, Mota Carvalho e D’Alessandro.
Così in campo: Monza (3-5-2): Di Gregorio, Sampirisi, Paletta, Carlos Augusto, Donati, Ciurria, Mazzitelli, Machin, Molina, Colpani, Gytkjaer