Calcio, colpo del Seregno: ingaggiato Piccinocchi ex serie B nell’Ascoli

Il centrocampista si è formato nel settore giovanile del Milan e vanta tredici apparizioni con le nazionali azzurre Under 17, Under 18 ed Under 19. Per gli azzurri di mister Franzini è divorzio da Paulo Azzi, passato al Lecco.
Paulo Azzi con la maglia del Seregno
Paulo Azzi con la maglia del Seregno Paolo Colzani

Colpo di mercato da urlo per il Seregno. All’indomani del successo a Brusaporto e nell’imminenza del big match che domenica, alle 14,30, li opporrà al Ferruccio alla Casatese, loro damigella d’onore nel girone B del campionato di serie D, gli azzurri hanno annunciato l’ingaggio di Mario Piccinocchi, centrocampista che nell’ultima stagione ha vestito la maglia dell’Ascoli, in serie B, prima di svincolarsi e rimanere libero sul mercato.

L’atleta, che compirà 26 anni il prossimo 21 febbraio, ha cominciato a giocare nel Real Cornaredo, prima di formarsi nel settore giovanile del Milan, e vanta tredici apparizioni con le nazionali azzurre Under 17, Under 18 ed Under 19. Nel suo curriculum figurano quattro annate da protagonista nella serie A elvetica con il Lugano, con cui ha disputato complessivamente centoquindici gare e realizzato tre reti. Piccinocchi, che nelle ultime settimane era stato accostato a parecchie società di serie C, tra cui il Lecco, sarà subito a disposizione del tecnico Arnaldo Franzini, ma ovviamente la lunga pausa agonistica che ha vissuto da qualche mese a questa parte lo costringerà a lavorare un po’, per poter recuperare la forma migliore.

Insieme al suo, è pressoché certo l’approdo in Brianza del difensore Matteo Bruzzone, classe 1994, che ha già firmato la rescissione del contratto con il Piacenza. Il tesseramento sarà perfezionato non appena l’iter burocratico lo permetterà, pur se poi il neo azzurro potrà essere schierato solo a trenta giorni di distanza dalla sua uscita più recente tra i professionisti, risalente al 24 gennaio.

Gli ingaggi di Piccinocchi e Bruzzone sono stati accompagnati dagli addii al fantasista Paulo Azzi, passato al Lecco, ed ai difensori Riccardo Nava, tornato al Legnano, Emanuele Marcaletti, che l’Atalanta, proprietaria del suo cartellino, ha girato al Varese, ed Andrea Tinti, svincolato. Il colpo di scena qui è stato il divorzio da Azzi, uno dei fiori all’occhiello del mercato estivo, sacrificato sull’altare di una precisa scelta tattica, con il ricorso al 4-4-2, e di un rendimento non sempre soddisfacente.