Yamaha, gira il vento della crisiPrimo semestre, boom di vendite

Limbiate, Awa Dia può sorridereL’operazione al cuore è riuscita

Gerno di Lesmo – Un 2010 che, se non proprio a tinte rosee, sarà sicuramente meno nero di quanto previsto. Alla Yamaha possono sorridere compiaciuti guardando i risultati relativi al primo trimestre dell’anno in corso. L’esercizio finanziario della casa dei tre diapason ha fatto segnare un significativo +12,7% nella previsione delle stime sugli utili operativi a fine anno, attestando tale stima a 45 miliardi di yen. Nei primi sei mesi dell’anno, Yamaha ha realizzato un utile netto di bilancio pari a 207 milioni di euro. Un risultato di tutto rispetto se confrontato allo stesso dato del 2009, che aveva fatto segnare una netta flessione: -600 milioni di euro. Per quanto riguarda la vendita di moto e scooter, attività che rappresenta quasi il 70% delle attività di Yamaha, sono aumentate di oltre il 16%. Il gruppo ha consegnato 3,48 milioni di veicoli in sei mesi, di cui oltre 3 milioni in Asia, contro i 2,67 milioni dell’anno precedente. In rimonta anche le vendite di barche e motori fuori bordo che hanno registrato un incremento del 15%.