Giussano – È ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Gravedona per le ferite riportate soprattutto al volto Corrado Arioli, 45 anni, di Giussano. L’uomo è in prognosi riservata a seguito dell’incidente del quale è rimasto vittima nel pomeriggio di lunedì a Inverigo, in provincia di Como, lungo la vecchia Valassina, nella frazione di Romanò al confine con Arosio. Lo scontro si è verificato attorno alle 15.45.

La dinamica – Secondo quanto è stato possibile ricostruire – anche se la dinamica è ancora al vaglio della polizia locale di Inverigo – Arioli era in sella al suo scooter Honda Silver Wing e stava viaggiando lungo la strada provinciale da Arosio verso l’Erbese. In quel momento c’era abbastanza traffico: giunto a Romanò, all’incrocio con via Trento, il motociclista ha affrontato la rotatoria. Proprio in quel momento, però, da via Trento verso il centro di Arosio stava transitando una Toyota Corolla, guidata da una quarantanovenne di Cucciago. Con ogni probabilità, Corrado Arioli ha tentato di frenare per evitare lo scontro, ma non ci è riuscito ed è andato a sbattere contro la parte posteriore sinistra della vettura.

Traumi gravissimi – L’uomo indossava un casco di protezione integrale, ma è possibile che avesse la visiera alzata. Arioli ha infatti riportato un grave trauma facciale, oltre che a lesioni e ferite sul resto del corpo. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi: sanguinava copiosamente dal volto. Sul luogo dell’incidente è quindi arrivata nel giro di pochi minuti l’ambulanza del Sos di Lurago d’Erba. Vista la gravità delle condizioni è stato inviato anche l’elisoccorso del 118, atterrato in un prato a ridosso della strada. Sul posto gli agenti della polizia locale di Inverigo che, insieme ai colleghi di Arosio, hanno provveduto alla regolamentazione il traffico. Il trauma facciale  è risultato davvero grave, tanto da indurre i soccorritori a effettuare un trasporto d’emergenza all’ospedale di Gravedona. Corrado Arioli è stato quindi ricoverato: la prognosi è strettamente riservata. Illesa, ma scossa, la conducente dell’auto. Inevitabili le ripercussioni sul traffico, con lunghe code che si sono formate in entrambi i sensi di marcia lungo la vecchia Valassina.