Vimercate – Parte sabato 4 aprile, con una serie di spettacoli di danza urbana nelle vie del centro storico, la seconda edizione di Textura. Il tema del progetto di residenza teatrale interdisciplinare del Vimercatese sarà la contaminazione tra teatro e danza, mentre lo scorso anno il lavoro era ruotato intorno al binomio tra teatro e musica.

Per l’associazione delleAli di Cornate d’Adda, che realizza il progetto con la collaborazione del Comune di Vimercate (che stanzia 17mila euro per la copertura del canone di affitto della sala polifunzionale di Oreno), della Provincia di Monza e Brianza, di Regione Lombardia e della Fondazione Cariplo, il bilancio dell’edizione 2008-2009 è positivo: «Siamo riusciti a portare a termine la maggior parte delle attività programmate – spiega Giada Balestrini della compagnia delleAli ?- e le rassegne teatrali T-loc hanno riscosso un grande successo di pubblico. Lo stesso si può dire per le iniziative legate alla lettura di poesia che hanno suscitato grande interesse».

Oltre 130 persone hanno partecipato ai laboratori e ai seminari organizzati nel corso di Textura, le cui attività hanno la sede principale a TeatrOreno, ma si svolgono anche in luoghi simbolo come Villa Sottocasa, Palazzo Trotti, biblioteca, Basell e parchi.

La voglia di abbinare innovazione e qualità resta il marchio di fabbrica del progetto di residenza teatrale. Se ne avrà un assaggio in occasione della Festa della Liberazione: il 25 aprile, nel cortile di Villa Sottocasa, si terrà il canto resistente, con una serie di letture tratte da brani di autori come Levi e Pasolini, e di poesie con la partecipazione del Festival di poesia civile di Vercelli.
Simone Pace