Seregno – Un percorso pianeggiante, della lunghezza di venti chilometri, attraverso i Comuni di Seregno, Cabiate, Giussano, Verano Brianza e Carate Brianza, sarà teatro domenica della quarta edizione della Cento chilometri di Seregno, ultramaratona promossa dall’amministrazione comunale di Seregno, con la collaborazione della Marciacaratesi, che per la prima volta nella sua ancora breve storia assegnerà i titoli mondiali ed europei della specialità, oltre a quelli mondiali Master. Il là è in programma alle 8 da via alla Porada, di fronte al Palaporada: i concorrenti avranno a disposizione un tempo massimo di quattordici ore per completare i cinque giri previsti e tagliare il traguardo. L’appuntamento gode del patronato di Iau (International Association of Ultrarunners), Iaaf Athletics (International Association oh Athletics Federations), Wma (World Masters Athletics), Fidal (Federazione Italiana di Atletica Leggera), Iuta (Associazione Italiana Ultramaratona & Trail) e Comitato regionale del Coni (Comitato olimpico italiano).
La Nazionale italiana La squadra azzurra allineerà ai nastri di partenza un totale di diciotto atleti, nove in campo maschile e nove in quello femminile. Tra gli uomini, molto attese sono le prestazioni di Giorgio Calcaterra, quarantenne romano, iridato uscente, e di Antonio Armuzzi, quarantaduenne di Capiago Intimiano, vincitore della stessa gara un anno fa. Completano il quadro Marco Boffo, Paolo Bravi, Francesco Caroni, Ivan Cudin, Alberico Di Cecco, Marco D’Innocenti e Daniele Palladino. Tra le donne, invece, la punta di diamante non potrà che essere Monica Casiraghi, quarantaduenne di Missaglia, che finora ha monopolizzato la scena della competizione nel settore femminile, imponendosi nelle tre edizioni già transitate agli archivi. Con lei, gareggeranno Monica Carlin, Sonia Ceretto, Lorena Di Vito, Maria Ilaria Fossati, Francesca Marin, Roberta Orsenigo, Elena Simsig e Cristina Zantedeschi.
Le altre nazionali A contendere gli allori mondiali ed europei agli atleti di casa saranno alcune centinaia di podisti provenienti da oltre frontiera. Le nazioni rappresentate saranno Andorra, Australia, Austria, Belgio, Bielorussia, Brasile, Canada, Corea, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania, Macedonia, Messico, Mongolia, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica del Sud Africa, Russia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Ucraina ed Ungheria. Considerati anche i concorrenti Master e quelli Open, la Cento chilometri muoverà in totale un gruppo di circa cinquecento podisti.
Le prove a corollario Il calendario della manifestazione comprende anche una Mezza maratona, che prenderà il via alle 9, e la non competitiva «StraSeregno», il sipario sulla quale si alzerà invece tra le 9.45 e le 10.15 sempre da via alla Porada, ma questa volta all’angolo con la via Alessandria. Due in questo caso le distanze che potranno essere coperte: sei o dodici chilometri.
Le premiazioni Le cerimonie di premiazione delle singole prove sono previste in momenti distinti: alle 11.30 per la Mezza maratona, alle 12 per la «StraSeregno», alle 20.30 per la Cento chilometri.
P. Col.