Una partita orrenda del SeregnoA Caravaggio secondo k.o. di fila

Natale amaro per il Seregno, che a Caravaggio ha incassato la seconda sconfitta consecutiva, al termine di una delle prestazioni peggiori dell'intero girone di andata. Senza gli squalificati Matteo Viganò e Davide Borin, circostanza che ha costretto il tecnico Luca Aquilante a reinventare ex novo il pacchetto difensivo.
Una partita orrenda del SeregnoA Caravaggio secondo k.o. di fila

Seregno – Natale amaro per il Seregno, che a Caravaggio ha incassato la seconda sconfitta consecutiva, al termine di una delle prestazioni peggiori dell’intero girone di andata. Senza gli squalificati Matteo Viganò e Davide Borin, circostanza che ha costretto il tecnico Luca Aquilante a reinventare ex novo il pacchetto difensivo, con risultati a dire il vero tutt’altro che incoraggianti, gli azzurri sono scesi in campo con un timore eccessivo, pagando a caro prezzo il loro atteggiamento troppo remissivo già nel primo tempo, quando la nebbia ha consentito ai pochi spettatori presenti soltanto di intuire ciò che accadeva sul terreno di gioco. I bergamaschi, vera e propria rivelazione del torneo, hanno sbloccato il risultato al quarto d’ora con Daniel Zucchinali, abile ad approfittare da un passo di una dormita della retroguardia ospite, ed hanno in pratica chiuso i conti 11′ più tardi, quando Matteo Valenti ha insaccato di testa in mischia. Nella ripresa, poi, ancora lo stesso Matteo Valenti ha siglato al 23′ il gol che ha fissato il definitivo 3-0.

«Non siamo venuti a fare le vittime predestinate -ha commentato negli spogliatoi un deluso Luca Aquilante-. La gara si è però messa subito male e non siamo riusciti a riprenderla, pur se ci abbiamo provato. Forse non sono stato capace di trasmettere le giuste motivazioni ai miei ragazzi, ma va detto che questo è stato il solo incontro che abbiamo sbagliato davvero nella prima parte della stagione». Lo sguardo è stato quindi rivolto al futuro: «La classifica parla chiaro. Siamo appena sopra la zona playout e pertanto dobbiamo guardarci da chi ci sta dietro e lavorare per conquistare il prima possibile la salvezza».

In questa ottica, occorrerà capire cosa riserverà ancora il mercato. Non è un segreto per nessuno che elementi come Luca Di Lauri, Gioele Mureno e Francesco Giangaspero dopo Natale potrebbero fare il salto tra i professionisti, ma la loro eventuale partenza potrebbe essere compensata da qualche entrata di peso: in settimana al Seregnello ha fatto visita l’ex nazionale Aimo Diana, 35 anni tra qualche giorno, attualmente svincolato, e non è escluso che possa essere lui nei prossimi mesi la chioccia di un gruppo giovanissimo per età media, forse troppo. Intanto, il campionato di serie D osserverà ora una pausa fino al 6 gennaio, quando il Seregno sarà impegnato sul campo dell’Atletico Montichiari (mancherà Giancarlo Pellegata, che era in diffida ed è stato ammonito).
Paolo Colzani

Caravaggio-Seregno 3-0
Marcatori: 15′ p.t. Zucchinali (C), 26′ Valenti (C); 23′ s.t. Valenti (C).

Caravaggio: Merisio; L. Crotti (11′ s.t. F. Del Carro), Brugali, Fornoni, Zucchinali, Sonzogni; Longo, Magrin (26′ s.t. Migliorati), A. Del Carro; Valenti, Lazzarini (26′ s.t. Morando).
Seregno: Maggioni; Samaden (40′ p.t. Favero), Buonanno, Mureno, Perissinotto; Pellegata, Pedrocchi, Di Lauri; Ferrè (18′ s.t. Tedeschi); Comi (25′ s.t. Ferrario), Giangaspero. All.: Aquilante.

Arbitro: Zingarelli di Siena.
Note: ammoniti Magrin (C), Buonanno (S) e Pellegata (S), tutti per gioco falloso.
Calci d’angolo: 8-3 per il Seregno.
Recuperi: 1′ p.t., 3′ s.t.