Monza – Dopo i disagi di dicembre sui treni regionali, arriva una forma di risarcimento per gli abbonati da parte di Trenord. Da martedi 22 gennaio i bonus saranno riconosciuti a febbraio, con un mese d’anticipo rispetto a quanto previsto dal contratto di servizio e, senza alcuna distinzione, su tutte le direttrici lombarde; scatta poi un’interessante forma di compensazione che mira a far utilizzare il treno nei fine settimana.
I provvedimenti sono stati comunicati venerdi presso la sede di Piazzale Cadorna a Milano dal nuovo amministratore delegato, l’ingegner Luigi Legnani che ha incontrato i rappresentanti dei pendolari e delle associazioni dei consumatori presenti nella Conferenza regionale del Trasporto pubblico locale.
In dettaglio, Trenord, a partire dal 22 gennaio, riconoscerà un “bonus” ovvero uno sconto, del 25% su tutti gli abbonamenti ordinari, secondo quanto previsto nel contratto di servizio; ciò vale sia per i mensili che per TrenoMilano, l’abbonamento che integra il viaggio in treno da una località lombarda, ad esempio da Besana in Brianza, con l’uso dei mezzi urbani milanesi. Gli abbonati annuali godranno di un bonus del 10% sul costo di un mese mentre lo sconto è pari ad un rimborso nella misura del 25% del costo per i titoli di viaggio integrati (quelli validi anche sui bus), gli abbonamenti settimanali nonché le corse singole (ovviamente per i documenti di viaggio relativi al “periodo nero” effettuati nel periodo dal 9 al 15 dicembre).
Se già questi ultimi provvedimenti sono novità, legati all’eccezionalità dell’evento in quei giorni, un fatto riconosciuto da Trenord, Legnani ha poi anticipato una nuova iniziativa che riveste una duplice natura “risarcitoria – promozionale” ovvero, , Trenord consentirà ai propri clienti titolari di abbonamento mensile e annuale di viaggiare gratuitamente su tutta la rete lombarda, nei fine settimana da marzo a maggio, anche se in possesso di titoli di viaggio limitati a singole tratte.
E’ previsto che ogni abbonato possa portare con sé, sempre gratuitamente, un passeggero accompagnatore; i dettagli di questa iniziativa saranno a breve pubblicati sul sito www.trenord.it. A titolo di commento si può vedere in queste iniziative un atteggiamento ben diverso da quello di Trenitalia – ma anche di FS nel caso degli inconvenienti patiti in passato dai più blasonati Frecciarossa – che offre, anche grazie alla nuova entità del bonus previsto dalla Regione, un risarcimento concreto a cui si aggiunge una valorizzazione del treno nel fine settimana. Per fare un esempio pratico, un idea per la primavera potrebbe essere un giro “a gratis” a Cremona o Mantova, risparmiando così una cinquantina di euro a coppia per i normali biglietti ferroviari.
Valter Artelli